Amy Winehouse è morta per l’astinenza forzata secondo i genitori (VIDEO)
Amy Winehouse morta per l'astinenza improvvisa
La teoria dei genitori sulla morte di Amy Winehouse
Sulla morte di Amy Winehouse ormai si sono espressi tutti, persino quelli di Forza Nuova e la Carlucci che hanno deciso di strumentalizzare la tragedia di una ventisettenne per un'opera di propaganda davvero infima.
Purtroppo i risultati dell'autopsia eseguita sul cadavere della cantante sono stati inconcludenti e i genitori e gli amici più stretti di Amy Winehouse dovranno attendere ancora quattro settimane prima di poter sapere realmente che cosa ha provocato la morte della loro amata Amy.
Dopo tutto il parlare che si è fatto e dopo tutti gli insulti che sono stati rivolti ad una ragazza di ventisette anni che per motivi a noi ignoti è caduta più volte nella spirale della dipendenza da alcool e droga, l'ipotesi profilata dai genitori di Amy Winehouse in merito alla morte della figlia assume i connotati di un'ironia delle più tragiche immaginabili.
Secondo i genitori della star, infatti, Amy sarebbe morta a causa dell'astinenza forzata a cui si era sottoposta in queste settimane. E' noto come nella casa della cantante i soccorritori non abbiano trovato tracce di droga, quindi l'ipotesi di un'overdose letale sembra essere stata scongiurata mentre sembra poter trovare conferma quella proposta dalla famiglia di Amy.
Nonostante i medici le avessero suggerito di eliminare il consumo di alcool poco alla volta, infatti, Amy avrebbe deciso di sbarazzarsi una volta per tutte dei suoi demoni creando una sorta di corto circuito all'interno del suo corpo non più abituato all'astinenza. Sicuramente anche le immagini dell'ultima apparizione pubblica di Amy in compagnia di Dionne Bromfield testimoniano una Winehouse diversa dal solito, quasi spensierata e ben lontana dalla morte.
Se questa teoria venisse confermata dai test tossicologici, i manifesti di Forza Nuova potranno allora essere presi definitivamente per quello che sono realmente: carta straccia.