562 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Alla fine i Maneskin conquistano anche il Glastonbury: nel 2021 era il loro sogno

I Maneskin sono stati tra i protagonisti del Glastonbury, uno dei Festival più importanti al mondo.
A cura di Redazione Music
562 CONDIVISIONI
Immagine

Subito dopo la vittoria dell'Eurovision 2021 con "Zitti e buoni", quando ancora i Maneskin non pensavano di poter diventare uno dei fenomeni musicali mondiali degli anni successivi, dichiaravano che tra i propri sogni c'era senza dubbio il Glastonbury. E proprio quest'anno i Maneskin hanno suonato in uno dei festival più importanti al mondo, un traguardo ambito per tantissimi e lo hanno fatto da protagonisti, davanti a un pubblico impazzito, come qualche giornalista che ha seguito il set della band italiana. In una dichiarazione ripresa dall'Ansa, all'indomani della vittoria di Eurovision, infatti, la band dichiarò: "Puntiamo al festival di Glanstobury e poi a tutti i pianeti del sistema solare".

Quella che una volta poteva sembrare una boutade, una rock band italiana che saliva da protagonista sul palco di uno dei festival più importanti al mondo, infatti è diventata realtà e Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan, alla fine sono riusciti a esaudire un sogno, l'ennesimo. A guardare oggi quello che è successo, ripercorrendone la strada, quindi con un punto di vista ex post, il Glastonbury non sembra neanche una cosa così impossibile, ma a vederlo due anni fa era qualcosa di impensabile. Impensabile anche dopo lo scoppio del fenomeno Maneskin, dal momento che non erano tanti quelli che pensavano che ancora oggi la band avrebbe resistito, nonostante le ospitate nei più importanti late show americani, le tante recensioni e attenzioni ottenute dai media mondiali, i tantissimi live mondiali sold out e non ultima la partecipazione al Primavera Festival.

Il giornalista della BBC Daniel Rosnay, esperto di Eurovision, per esempio, ha scritto su Twitter: "Ok, quindi i Maneskin hanno vinto X Factor, poi hanno vinto Sanremo, poi hanno vinto l'Eurovision e credo, credo, che abbiano anche vinto Glastonbury". La band si è esibita in un set di 12 canzoni, da Don't wanna sleep alla chiusura con Kool Kids, passando per Gossip, Zitti e buoni, Bla bla bla, Beggin', Gasoline, I wanna be your slave e Mammamia. Insomma, le loro hit più alcuni pezzi dall'ultimo Rush!, per la band che su Spotify si mantiene a circa 22 milioni di ascolti mensili, diventando ormai una certezza nel panorama rock mondiale.

562 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views