Al Bano fa retromarcia sullo stop ai live: “Ho ritrovato la forza, a smettere non ci penso proprio”
Chissà se troverà mai fine la telenovela in salsa pugliese sul ritiro o meno di Al Bano che da un anno alterna dichiarazioni – spesso, però, sono più interpretazioni stampa – sulla volontà o meno di ritirarsi: ma ritirarsi da cosa, precisamente? Dai live? Dagli album in studio? Dalla musica tutta? I live erano quelli che il cantante di Cellino San Marco avrebbe dovuto rallentare a causa di alcuni problemi di natura fisica che lo hanno colpito nei mesi addietro, eppure pare che tutto sia passato o, comunque, non sia più preoccupante come quando fece le prime dichiarazioni a riguardo e così, dopo la retromarcia dei mesi scorsi, dovuta anche a problemi alle corde vocali, Al Bano pare abbia annunciato di voler continuare tranquillamente ad esibirsi.
Il tour fuori dall'Italia
Lo ha dichiarato in un'intervista al direttore del TgNorba Enzo Magistà, nel corso del programma “Il Graffio" che andrà in onda stasera: "È vero, volevo ritirarmi alla fine di quest’anno, ma la reazione dei miei fans dopo l’annuncio di un anno fa mi ha indotto a cambiare idea. Vogliono che continui a cantare e io continuerò a farlo. Non voglio più ritirarmi" ha detto il cantante che è appena tornato da una tournée che lo ha visto impegnato in Cina e Russia e che sta per partire per portare le sue canzoni in Lituania, in Corea, in Germania e in Polonia dove sarà protagonista del Capodanno.
Le parole su Salvini
Ma l'agenda di Al Bano pare sia ancora molto piena: "I problemi di salute mi avevano indotto a immaginare di cambiare la mia vita, ma ho ritrovato forza ed entusiasmo. Oggi a smettere non ci penso proprio" ha spiegato e al direttore del Tg pugliese oltre a parlare della Politica pugliese ha parlato anche di quella nazionale, spiegando che non gli dispiace il Vicepremier Matteo Salvini: "Prima la Lega era contro il sud. Salvini mi sta sembrando quello più attivo. Questa Italia o l’aiutiamo o la stiamo affondando. Tutto ormai appartiene agli stranieri, si sta vendendo tutto, da Versace alla Perugina e tanti altri marchi storici".