Ai “BRIT Awards” trionfano l’assente Bowie, Lorde e Arctic Monkeys
La serata dei BRIT Awards ha riservato sorprese e liete conferme per l'annata musicale conclusasi da poche settimane, incoronando di fatto i personaggi di cui non si può evitare di parlare di recente, specie quelli che sono riusciti a coniugare la qualità con il consenso popolare. Emblematico in questo senso è l'albo dei premi consegnati ieri sera, che ha visto trionfare personaggi in netta controtendenza rispetto ai nomi sempre presenti sulle pagine patinate, ma ai quali non si può certo condannare d'essere impopolari. Su tutti svetta il Duca Bianco David Bowie, premiato come miglior cantante per il ritorno alla musica, un premio che arriva 18 anni dopo l'ultimo alla manifestazione ed esattamente 30 anni dopo l'ultimo premio come cantante alla manifestazione britannica.
La delusione della serata si potrebbe dire sia stampata a livello immaginifico sul viso dei One Direction, battuti dagli Arctic Monkeys nella lotta per il premio al miglior gruppo, mentre ion campo femminile possono certamente esultare due volti emergenti che nei prossimi anni certamente continueranno a far parlare di sé: la già premiata Lorde ai Grammy e Elie Goulding. Nel parterre dei premiati anche i prevedibili e meritevoli Bruno Mars, reduce da uno spettacolo incredibile al Super Bowl, qualche settimana fa e soprattutto i pluripremiati ai Grammy Daft Punk, votati come Miglio gruppo internazionale. A sorprendere anche il premio per la miglior rivelazione, assegnato ai Bastille. Da segnalare l'esibizione di Beyonce, che ha letteralmente incantato la platea, confermando la cantante come una delle migliori performer presenti al momento in circolazione.