Adele va a Disneyland col figlio travestito da Anna di Frozen
Adele dà un calcio a tutti quelli che parlano di ‘gender' e porta suo figlio a Disneyland vestito da Anna, una delle protagoniste del cartone animato ‘Frozen‘. Il Mirror e una serie di immagini postate su twitter, infatti, mostrano la cantante inglese al Parco di divertimenti assieme al figlio Angelo e al marito Simon Konecki divertirsi mentre passano una tranquilla giornata in California. Il bambino, nato nell'ottobre del 2012, infatti, è stato fotografato mentre era nel carrozzino, spinto dalla madre, e vestito come uno dei personaggi più amati dai bambini, ovvero quello del film premio Oscar e record d'incasso della storia del cinema per un film d'animazione, che narra le avventure proprio di Anna ed Elsa e nasce dalla favola di Hans Christian Andersen ‘La regina delle nevi'.
‘Orgogliosa di mio figlio'
Adele era in California per i Grammy Awards che si sono svolti lunedì scorso a Los Angeles e probabilmente ha colto l'occasione per fare una capatina in uno dei luoghi simbolo per i bambini di tutto il mondo. Nelle foto apparse su Twitter e riprese dal Mirror si vede, quindi tutta la famiglia, con Adele vestita casual e senza trucco e con occhiali da sole e cappellino per godersi al meglio la giornata e accompagnare il passeggino del bambino. Come ricorda il Corriere, qualche mese fa la cantante parlò del figlio in questi termini:
Sono orgogliosa di mio figlio. Sta iniziando ad avere una sua vita e una sua indipendenza. Non vedo l'ora di sapere chi saranno i suoi migliori amici. Se avrà una fidanzata o un fidanzato o quali saranno i suoi film preferiti. Ma avrà sempre il mio supporto a prescindere di quello che vorrà fare o di chi vorrà essere
Il pianto di Adele per i problemi ai Grammy
Durante l'esibizione della cantante di ‘Hello‘ ai Grammy le cose non sono andate per il meglio e alcuni problemi tecnici l'hanno portata a stonare un po'. Benché su Twitter abbia subito spiegato che ‘sono cose che capitano', intervistata da Ellen DeGeneres avrebbe ammesso di aver pianto tutto il giorno successivo all'esibizione e spiegando come si fosse accorta subito che qualcosa non andava
La prossima volta che mi accorgerò che c'è un problema mi fermerò. Dirò una cosa tipo ‘Scusate ma non va, se possiamo rifarla, bene, se no, non fa niente!'.
