75 anni di John Lennon: ecco 5 cose che non sapete dell’ex Beatles

Per festeggiare quelli che sarebbero stati i 75 anni di John Lennon Yoko Ono ha voluto organizzare un'enorme catena umana a Central Park, per celebrarlo e celebrare il concetto di ‘Pace' che i due hanno sempre cercato di portare avanti, nei gesti e nella musica. Chissà cosa avrebbe pensato oggi di quello che sta succedendo nel mondo e nel tratto di Mediterraneo dove i migranti perdono la vita a migliaia: "John sarebbe stato molto, molto, molto scioccato da quanto sta succedendo nel Mediterraneo e in Europa" spiega, facendosi sua portavoce, Yoko Ono.

‘Give a peace a chance' fu scritta proprio durante il ‘bed-in' ovvero una protesta non violenta con cui celebrarono la loro luna di miele: due settimane in cui Lennon e la moglie tra Amsterdam e Montréal stettero fermi a letto, vestiti di bianco e permettendo a colleghi e giornalisti di entrare e uscire liberamente dalla loro stanza. Ma Lennon è stato soprattutto uno dei fondatori dei Beatles, formando assieme a Paul McCartney, George Harrison e Ringo Star la band che avrebbe cambiato per sempre la musica mondiale. Di lui – morto l'8 dicembre del 1980 per mano di Mark Chapman -, ormai, si sa praticamente tutto, e per questo abbiamo cercato di trovare qualche curiosità che non fosse nota ai più:

1. Partiamo dal fatto che, stando a quanto dichiarato durante un'intervista a Rolling Stone, nel 1971, Lennon dichiarò che il miglior disco della band non fu mai registrato. Fu un'esagerazione, forse, ma lo disse spiegando che i Beatles furono costretti a ridurre i loro live al punto che: "I Beatles morirono allora, come musicisti. Per questo non migliorammo mai come musicisti; uccidemmo noi stessi per farlo'.
2. Il primo strumento che Lennon imparò a suonare fu un'armonica a bocca. Fu la madre a insegnargli a suonare il banjo e gli comprò la prima chitarra dando il la alla sua carriera multistrumentale che lo portò a suonare anche il Mellotron
3. Nel 1980, in una conversazione con Playboy spiegò che smise di fare musica perché ‘il rock&roll non era più divertente'. Decise, quindi, di sottrarsi a quella che era la scelta tra cantare i suoi successi a Las Vegas o finire all'inferno ‘che è dove finì Elvis'.
4. Se non vedete Gesù o Adolf Hitler nella famosa copertina di Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band non è per Lennon, il quale, anzi, propose di inserirli, ritrovandosi in minoranza.
5. I rapporti tra Lennon e McCartney non sono stati sempre eccellenti, anzi. Se è vero che ultimamente Sir Paul non ha avuto belle parole per l'ex compagno è anche vero che lo stesso Lennon non fu tenero e nella canzone ‘How Do You Sleep?' le strofe ‘La musica che fai è roba Muzak (musichetta da sottofondo, ndr) alle mie orecchie' oppure ‘La sola cosa che hai fatto è Yesterday'.