127 ore agli Oscar 2011 come miglior colonna sonora, firmata da A. R. Rahman
Questa pellicola è forse sbarcata in sordina nelle sale del territorio italico, ma in patria l'attesa era alle stelle: 127 ore, il nuovo film di Danny Boyle, ha decisamente entusiasmato sia il pubblico, sia la critica, anche grazie all'ottima interpretazione di James Franco, esposto alle luci della ribalta dalla sua interpretazione di Harry Osborn nella trilogia di Spiderman.
Un film dove la tensione sale alle stelle, anche grazie ad una scena che molti ricorderanno a lungo: ma il merito di tale effetto va dato anche alla colonna sonora del film, filmata da Allah Rakha Rahman, compositore indiano autore di soundtrack di spicco quali "The Millionaire", "Elizabeth: The Golden Age" e, per l'appunto, 127 ore. Ecco perché, in visione del successo del film e della qualità della soundtrack, la colonna sonora di 127 ore è stata candidata come Miglior Colonna Sonora agli Oscar 2011, insieme ad altre colonne sonore piuttosto rinomate come quella di The Social Network, firmata Trent Reznor, e quelle di Inception, Il Discorso del Re e del sorprendente film d'animazione Dragon Trainer.
L'avversario più pericoloso per il compositore indiano rimane proprio Trent Reznor, che ha vinto anche un Golden Globe proprio grazie alla colonna sonora di uno dei film più apprezzati e attesi dell'ultima stagione cinematografica. Rahman è comunque esperto di soundtrack e di Oscar, visto che già con The Millionaire s'è aggiudicato ben due statuette, quella di miglior colonna sonora del 2009 e quella di miglior canzone.