Debbie Rowe: “Jacko aveva paura del dolore. I medici ne hanno approfittato”
Chiamata a testimoniare dalla AEG nel processo che vede contrapposte la nota società organizzatrice di eventi e la famiglia Jackson, Debbie Rowe confessa di ritenere che Jacko, suo ex marito, fosse dipendente dagli anestetici perché terrorizzato dal dolore. La donna, madre naturale di Prince Michael e della fragile Paris Jackson, è stata sposata con la stella del pop per tre anni dal 1996 al 1999. Dalla loro unione nacquero i primi due dei tre figli avuti dal cantante. Debbie è stata uno tra i personaggi chiave della battaglia legale che la famiglia di Jacko sta sostenendo contro la AEG, la società responsabile dell'organizzazione dei concerti di Londra dell'estate del 2009 volti a rilanciare la carriera di Jacko. I Jackson accusano la AEG di negligenza perché avrebbe permesso al medico Conrad Murray di somministrare al cantante dei potenti analgesici.
La versione della Rowe – Jacko morì il 25 giugno del 2009 per overdose da anestetici. La AEG ha voluto che la Rowe testimoniasse affinché fosse lei stessa a spiegare la dipendenza di Michael da tali farmaci. L'ex moglie del Re del Pop ha dichiarato:
La sua paura del dolore era incredibile. Penso che i dottori si siano approfittati di questo… Sfortunatamente, alcuni medici hanno deciso che quando Michael stava male, avrebbero cercato di vedere chi gli dava l'analgesico migliore.
Questa è stata la deposizione che la donna ha rilasciato in lacrime, una confessione che va ad aggiungersi a quelle già registrate circa il comportamento tenuto da Jackson e dai suoi medici nei mesi immediatamente precedenti alla morte.