Zucchero smentisce, su Facebook, la sua morte: “È un peccato morir”
Continuano le bufale delle morti sul web. Questa volta a morire sarebbe stato Zucchero stando a quanto riportato da uno dei tanti siti che cerca il click facile giocando sull'ingenuità di chi legge, soprattutto su Facebook, dove un like non si nega a nessuno. La dinamica è sempre la stessa, un sito per nulla credibile lancia una bufala, solitamente di sabato sera, quando l'interessato probabilmente non potrà subito smentire e fa leva sull'ingenuità di alcuni che condividono la notizia, senza porsi domande sul fatto che la news si trovi solo su un piccolo blog (di cui, ovviamente, non vi faremo il nome) e non sia stata rilanciata da nessun grande media o agenzia.
A quel punto, il sito incassa un bel po' di "like" e quando la notizia arriva al cantante, questi ha due possibilità: ignorare il tutto evitando di fare ancora pubblicità o rassicurare i fan che ci hanno creduto. Zucchero ha deciso per la seconda opzione e lo ha fatto con un post ironico sul proprio Facebook, dove ha postato un'immagine delle corna con scritto "Tiè" e sotto "È un peccato morir", che non è altro che il nome di uno dei singoli tratti da "Chocabeck", album del 2010. Insomma, altra bufala e probabilmente non sarà l'ultima.