“Wrecking Ball” di Miley Cyrus torna a dominare le classifiche grazie al video parodia

Quanto la viralità a posteriori possa spingere una canzone anche a distanza di anni lo abbiamo scoperto ultimamente quando un video parodia di qualche hanno fa di "Livin' on a prayer" dei Jon Bon Jovi, ripostato ultimamente su Youtube aveva fatto milioni di visualizzazioni e spinto il brano del gruppo fino alla posizione 25 della classifica dei singoli di Billboard. Un successo inaspettato, a 25 anni di distanza dall'uscita del singolo. E questa settimana è successo di nuovo, seppur in modalità meno eclatanti di quelle della band americana. Il video parodia in stile Chatroulette del successo di Miley Cyrus "Wrecking Ball", infatti, ha fatto 68 milioni di visualizzazioni, un sesto delle visite del video originale, ma in un tempo brevissimo. Il successo di quel video, in cui Stephen Kardynal ha montato le immagini di sé che cantava e ballava il brano con le facce sorprese di chi chattava con lui, ha spinto in cima alla classifica "Hot 100" di Billboard (quella dei singoli) la canzone della Cyrus. Classifica che non conta solo le vendite, ma da un po' di tempo si basa anche sui social e lo streaming ed evidentemente proprio quest'ultimo deve averla spinta di nuovo in cima (oltre all'esibizione agli AMA).

Sono stati poco più di 18 milioni gli streaming del pezzo nella sola settimana presa in considerazione, di cui il 24% dal video ufficiale Vevo su YouTube, il 67% da altri canali e il 9% restante da fonti anche non sono YouTube; un successo che ha permesso alla canzone di raggiungere il primo posto della classifica per la terza volta, dopo aver dominato le due settimane successive all'uscita.

"Wrecking Ball" interrompe il predominio di "Royals", il successo di Lorde che dominava la classifica da 9 settimane a questa parte: la canzone della cantante neozelandese perde un'altra posizione, piazzandosi al terzo posto alle spalle di Eminem e Rihanna con la loro "The Monster". Ma Lorde è uscita ieri con il video del nuovo singolo "Team" e chissà che non torni a macinare posizioni. Al quarto posto sale Pitbull con "Timber", in collaborazione con Ke$ha, mentre chiude la top 5 "Counting Stars"  dei One Republic.