Wind Music Awards 2011: tra pioggia, problemi tecnici e fischi (per Gigi D’Alessio)
I Wind Music Awards 2011 non saranno ricordati solo per i Modà pluripremiati e per l'esibizione finale di Gino Paoli in duetto con Renato Zero, che vedremo nel corso delle repliche su Italia1 del 7, 14 e 21 giugno. A creare problemi e a far discutere è stata infatti, innanzitutto, la pioggia torrenziale che si è abbattuta sull'Arena di Verona facendo ammattire lo staff dell'evento. A ciò vanno aggiunte le varie defezioni degli artisti originariamente annunciati: Neffa ha dato forfait, Stefano Bollani ha deciso di andarsene, mentre per molti altri gruppi ci sono stati varie problematiche che hanno influito sulle esibizioni. Claudio Baglioni, Biagio Antonacci, Ligabue, Cesare Cremonini, Litfiba, Max pezzali, Francesco Renga e i Subosnica, tutti accomunati da show piuttosto travagliati.
Da segnalare, in controtendenza, l'esemplare perfomance di Roberto Vecchioni che ha dovuto attendere addirittura fino alle tre di notte per cantare, pur non lasciando trasparire alcun malumore per le evidenti defaillance organizzative.
A presentare i WMA2011 Teo Mammuccari e Vanessa Incontrada. Purtroppo la bella presentatrice spagnola ha passato tutta la serata appoggiata ad uno sgabello, dopo era stata azzoppata da una slogatura.
Ma c'è a chi è andata peggio. Almeno artisticamente. Gigi D'Alessio è stato infatti subissato dai fischi dell'intera Arena, come scrive La Stampa. Il cantautore napoletano – reduce dal forfait per il concerto pro-Moratti di Milano, a seguito delle "minacce e insulti ricevute da sinistra e Lega" – ha poi commentato l'accaduto: "I fischi mi fanno male. Ho difeso solo la mia citta", ha detto dopo l'esibizione. "So che qui mi trovo in una terra dove la Lega la fa da padrona e rispetto tutte le idee politiche – ha aggiunto D'Alessio rivolgendosi a Mammuccari – Ci sono state polemiche fra la Lega e i napoletani che hanno fatto male anche a me. Sono amico di Roberto Maroni, ci siamo sentiti e spiegati".