Watkins stuprò una bimba di un anno, oggi parla la sua ex: “Era abominevole”
Ian Watkins ha sconvolto il mondo della musica e dell'entertainment lo scorso dicembre, quando la polizia ha spiccato mandato d'arresto per lo stupro di una bimba di un solo anno. I Lostprophets, la band di cui Watkins era frontman, si sono sciolti da lì a poco ed oggi, sulle pagine del Mirror, sono riportate le dichiarazioni della sua ex ragazza, la 38enne Joanne Majic. Se non fosse bastata la terribile notizia, il profilo di Watkins che emerge da questi nuovi racconti, è ancor più inqueietante.
Ha fatto sesso con chiunque, usava la sua popolarità per plagiare ragazzini e ragazzine di ogni età, riuscendo quasi sempre nei suoi scopi. A me raccontava spesso delle fantasie con i neonati, era abominevole. Ogni giorno era sempre più un personaggio oscuro.
La polizia sapeva, ma non le ha mai creduto. Quando quattro anni fa Watkins le raccontò delle sue fantasie più segrete, Joanne Majic chiese aiuto più volte alla polizia, ma senza successo.
Ogni volta che andavo dalla polizia, mi facevano sentire un'idiota.
Le immagini choc di Ian Watkins che visita un'ospedale pediatrico sono state diffuse proprio pochi giorni fa dal Wales News Service, creando indignazione in tutto il Regno Unito. Secondo Joanne Majic sarebbero almeno cento i ragazzini che hanno subito violenze da Watkins. Si fingeva un benefattore ed un amante dei bambini, era invece il più grande e pericoloso dei mostri.