Walter Veltroni: dopo Noi si dà alla musica
Quattro diverse epoche vissute da altrettanti membri della stessa famiglia. È la trama di Noi, il nuovo libro dell’ex segretario del Pd, Walter Veltroni
. Gli ultimi anni del fascismo, l’Italia del boom, il terremoto in Irpinia e, infine, un futuro non troppo lontano fanno da sfondo a vicende personali che si mescolano a ricordi e canzoni.
E cosa, meglio della musica, può incarnare sogni e speranze dei giovani di ogni epoca, passata o futura che sia? Proprio per questo l’autore ha deciso di affiancare al libro, edito da Rizzoli, un album analogamente diviso in quattro periodi.
La nutrita colonna sonora del romanzo contiene brani che hanno fatto la storia della canzone italiana, tra le quali Sapore di sale di Gino Paoli, Una carezza in un pugno di Adriano Celentano, Canzone dell’amore perduto di Fabrizio De André. Nel disco – nato da un’idea dello stesso Veltroni e di un altro politico, Raffaele Ranucci – le canzoni sono eseguite da rappresentati illustri del jazz italiano, come Danilo Rea, Roberto Gatto, Stefano Di Battista e Dario Rosciglione.
Paola Ciaramella