Virginio Simonelli: ”Prima la pensavo diversamente su Amici”
Il vincitore di Amici 10, Virginio Simonelli, in un'intervista per TGcom, torna a parlare della sua esperienza all'interno del talent show di Canale 5, rivelando di aver cambiato idea sul programma di Maria De Filippi: “Su Amici ho avuto una evoluzione di giudizio e pensiero. E’ da stupidi non accettare il ruolo e la forza fondamentale che ha nella musica. In Amici poi non c'è finzione, perché non ci può essere. Perché se stai 6 mesi sotto le telecamere o sei te stesso o sei te stesso. Dimostrazione è il fatto che Roberto Vecchioni [con cui ha cantato Chiamami Ancora Amore nell'ultima puntata dello show] ha cambiato idea sul talent”.
E aggiunge: "I talent sono decisivi per gli artisti emergenti. Il mercato della musica è saturo. Il talent show fa un po' da spartiacque, da selezionatore. Anche se non è una tappa obbligata è una realtà da cui non si può prescindere".
Virginio ha appena pubblicato il suo nuovo album Finalmente, con la stessa casa discografica che produsse il suo primo lavoro del 2006, anno della sua partecipazione a Sanremo col brano Davvero. All'epoca per Virginio le cose andarono diversamente e ora la speranza e che il nuovo contratto "non sia com’era prima!", dice ridendo il cantante 26enne. "Alessandro Massara mi ha rassicurato in questo senso e sono stato felice per questa opportunità perché comunque con tutto il team di lavoro c’era un rapporto anche affettivo”.
Il ragazzo, che asserisce di aver capito che il suo futuro sarebbe stato legato al mondo della musica a 13 anni "quando ho iniziato a scrivere canzoni e a capire che la musica rappresentava un mezzo di comunicazione", parla anche del rapporto, spesso duro, con Rudy Zerbi: "Lui ha sempre detto che un rapporto può essere conflittuale quanto più alta è la stima, sono parole sue. In fondo è la verità. Gli scontri che ci sono stati erano per la voglia di dimostrare qualcosa di più e alla fine del programma ci siamo anche abbracciati."