Usher interrompe concerto a Berlino tra i fischi per un’infezione, il video
“Il mio obiettivo è essere riconosciuto come il più grande cantante vivente," ha rivelato Usher nell'ultimo numero della rivista L'uomo Vogue. Un obiettivo alquanto arduo, almeno stando ai recenti problemi di voce che il rapper americano ha dovuto affrontare nell'ultimo periodo.
Usher, infatti, aveva in programma un concerto alla O2 World di Berlino mercoledì 12 gennaio, ma in seguito ad un'infezione diagnosticatagli ai seni paranasali (cavità che comunicano col naso), è stato costretto a rinviare l'esibizione al giorno successivo, cioè ieri.
"Mi dispiace davvero per tutti i miei fans a Berlino che sono stati disturbati dal rinvio del mio show di stasera" ha scritto Usher sul suo profilo Twitter. "Ero malato e sapevo che non sarei stato in grado di darvi lo spettacolo che tutti voi meritate giustamente. Il concerto è rinviato, a giovedì, 13 gennaio alla O2 World. Non vedo l'ora di regalare a voi berlinesi un grande spettacolo!"
Ma lo show è stato tutt'altro che grande. Il rapper 32enne è riuscito, infatti, a cantare per poco più di mezz'ora e lo ha fatto in maniera alquanto singolare. Dopo cinque pezzi, eseguiti con l'ausilio di una base audio, è stato costretto a lasciare il palco a seguito di una serie di evidenti problemi vocali che non sono stati apprezzati dal pubblico. Numerosi i fischi nei suoi confronti. A placare la folla non sono servite neanche le scuse pubbliche, poco prima che iniziasse l'esibizione. Un periodo non proprio fortunato per Usher che il mese scorso si è beccato un calcio in faccia da una fan durante uno show.