Un mega-concerto per salvare Pompei. Gigi D’Alessio lancia l’idea
Sabato scorso, 6 novembre, un pezzo di storia è “crollato al suolo”: la Domus dei Gladiatori, tra le rovine più importanti degli Scavi di Pompei, si è letteralmente sbriciolata. Tra le cause principali le infiltrazioni d’acqua dovute alle forti piogge dei giorni scorsi e i materiali troppo pesanti utilizzati per rifare il tetto, distrutto durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Adesso un artista che a Napoli è nato e vissuto, lancia l’idea di un mega-concerto per salvare il sito archeologico. Parliamo di Gigi D’Alessio che, in un’intervista all’Adnkronos, si è definito “profondamente intristito” per il crollo della Domus – un’altra cattiva pubblicità per Napoli, dopo l’affaire dei rifiuti –, una meraviglia che “tutto il pianeta ammira e ci invidia”.
Legatissimo alla sua terra, il cantautore ha pensato a un evento
benefico, una sorta di “Live Aid”, in cui possano esibirsi artisti sia italiani sia internazionali, uniti per raccogliere fondi per la salvaguardia degli Scavi di Pompei.
Quest’inverno D’Alessio sarà impegnato in un tour mondiale che lo condurrà anche negli Stati Uniti e che dovrebbe prendere il via il 14 febbraio dal Radio City Music Hall di New York. Ed è proprio nella Grande Mela, dove l’artista porterà i suoni e le melodie partenopee, che Gigi intende iniziare a proporre la sua idea: i concerti oltreoceano potrebbero essere un’occasione per coinvolgere qualche collega della scena internazionale in questo ambizioso progetto, da realizzare magari con l’arrivo della bella stagione qui in Italia.