Un compleanno di platino per Tiziano Ferro
È un compleanno di platino per Tiziano Ferro che oggi compie 35 anni e pochi giorni fa ha potuto festeggiare il quarto disco di platino (200 mila copie vendute) del suo ultimo album "TZN-The Best Of Tiziano Ferro", in cui l'artista ha raccolto tutta la sua carriera tra inediti, tutti i più grandi successi, rarità e duetti. Un modo per raccontarsi e raccontare al suo pubblico, che lo conosce bene, qual è la storia di questo ragazzo che in pochi anni è riuscito a diventare uno degli artisti più amati d'Italia.
Un successo trasversale, quello del cantante di Latina, che piace a pubblici diversi, in grado di accontentare quello più mainstream, ma anche colleghi e pubblico più di nicchia. In un'intervista di qualche anno fa a Rockit, all'intervistatore che gli faceva notare che era "lo scheletro nell'armadio di moltissimi artisti indipendenti", Ferro rispondeva: "E' una cosa che io trovo molto tenera e divertente (…). Mi dicono spesso: io non ascolto la tua musica ma ti rispetto perché si vede che quello che fai lo fai con quella passione, con quell'istinto incredibilmente onesto". E intanto durante la sua carriera ha collaborato con artisti dei campi più svariati, dal pop di Alessandra Amoroso, all'hip hop di baby K, passando per l'hardcore dei Linea 77. "Il vero amante del rock e il vero amante del soul e dell'hip hop segue la musica con cuore e passione" e non si può dire che questa cosa, che Ferro piaccia o meno, non traspaia.
Il cantante deve molto alla propria testa dura, ma anche ad Alberto Salerno e Mara Maionchi che convinsero la EMI a puntare su di lui, con lo zampino di Michele Canova, con cui ormai forma una combo artistica che sforna successi da 15 anni, ormai, da quel "Rosso relativo" che lo lanciò nel panorama della musica italiana, grazie anche al successo di "Xdono". Oggi Tiziano Ferro è una certezza della musica italiana, quello che si definisce un talento, uno dei pochi in grado di poter conquistare dischi di platino a ripetizione, restare fisso in top 10, e riconquistando di tanto in tanto la testa, come successo questa settimana, quando il suo best è tornato primo, guadagnando due posizioni.
Merito, ovviamente, anche della sua partecipazione come super ospite a Sanremo, dove Ferro ha portato una ventata di freschezza, rendendo tristemente evidente la mancanza di artisti in grado di reggere quel palco come lui. Tiziano, però, è anche uno dei pochi che può pensare a una tournée negli stadi, con la certezza di riempirli e, anzi, dovendo bissare – come successo più volte – alcune esibizioni. Amatissimo anche in Sud America, dove a breve comincerà un tour promozionale, Ferro si prepara, però, al "Lo Stadio Tour 2015" che partirà il 20 giugno all'Olimpico di Torino per proseguire il 23 al Franchi di Firenze, il 26 e 27 all'Olimpico di Roma, l'1 luglio al dall'Ara di Bologna, il 4 e 5 al San Siro di Milano e l'8 luglio al Bentegodi di Verona.