Tutti i successi di Pino Daniele nell’album omaggio di Teresa De Sio
Dopo l'annuncio del luglio scorso, oggi l'album che Teresa De Sio ha dedicato a Pino Daniele ha anche una data di uscita: 13 gennaio a pochi giorni dall'anniversario della morte del Mascalzone latino. Lo scorso luglio, infatti, la De Sio, una delle massime esponenti partenopee del folk rock italiano, infatti, aveva annunciato di avere in cantiere un album dedicato all'artista scomparso nel gennaio del 2015, in cui lei stessa ripercorreva alcune delle canzoni dell'artista: "Per me questo è un progetto ‘devozionale' – aveva dichiarato la De Sio –. Pino sta sulle facce della gente, sulla facciata dei palazzi, per le strade. Non possiamo salutarlo che con la musica" e così, assieme all'aiuto della Campania Music Commission, al suo primo lavoro dopo la nascita, è nato "Teresa canta Pino", un album (prodotto da Luisa Pistoia e Carlo Gavaudan per Sosia&Pistoia e da Teresa De Sio/distribuito da Universal Music) che in copertina vede i due artisti rappresentati come una gallina e un gallo.
Le canzoni di Pino Daniele rilette
E questa raccolta sarà un lavoro in cui la cantante mescolerà il suo mondo con quello del cantante napoletano, "dando nuova vita ad alcuni storici brani del cantautore napoletano, senza stravolgerli ma immergendoli nelle sonorità tipicamente folk-rock di Teresa" e ritornando ai momenti in cui i due avevano collaborato: Daniele, infatti, nel 1980 aveva scritto "Nanninella", pezzo incluso nel primo album della De Sio "Sulla terra sulla luna" e, sebbene questo rimanga l'unica collaborazione discografica tra i due, le loro strade non si sono mai separate e nel 2013 si erano esibiti insieme sul palco del Palapartenope duettando in “Voglia ‘e turna”, “Quanno Chiove” e “Napule è”. Questa unione aveva portato la De Sio a dedicargli la canzone "‘O Jammone", dopo la morte dell'amico e proprio questo brano sarà l'unico inedito tra pezzi di Storia musicale che vanno da “‘O Scarrafone” a “Tutta n’ata Storia”, passando per “Quanno Chiove” e “Notte che se ne va”, riletti in chiave personale dalla cantante.
La fine dei lavori prima della morte della madre
Nelle scorse settimane la De Sio aveva parlato dell'album nei suoi post su Facebook, annunciando la collaborazione coi ragazzi dell'istituto Melissa Bassi di Scampia che hanno collaborato con lei in "Napul'è", ed esultando per la fine dei lavori. Un'esultanza strozzata dalla malattia della madre, che sarebbe morta poco dopo: "oggi ho finito dopo sei mesi di lavoro meraviglioso e tostissimo il disco TERESA CANTA PINO. Sono felicissima! ma non posso esserlo fino in fondo perchè mia mamma sta molto, tanto male. Emozioni troppo contrastanti. Per questa volta sorrido! brigantessa vostra".
Primo progetto finanziato dalla Campania Music Commission
“Teresa canta Pino”, inoltre, è il primo progetto finanziato dalla CMC – Campania Music Commission, associazione ideata e presieduta dall’avv. Ferdinando Tozzi e sviluppatasi grazie all’impegno di professionisti del settore musicale e di istituzioni private. L’associazione, che fu annunciata durante il Digital Music Forum 2016, nasce con lo scopo di valorizzare e rilanciare il territorio campano, i suoi beni culturali e le sue realtà attraverso la musica in tutte le sue declinazioni. La CMC gode non solo della fiducia della Regione Campania e delle istituzioni locali, ma anche del sostegno delle principali associazioni del settore musicale e della discografia nazionale.