Tutti gli errori di Morgan ne “Il senso delle cose” canzone scartata a Sanremo 2021
"Ho perso l’idea di farla finita e la faccia pubblicamente" canta Morgan, che su Instagram pubblica "Il senso delle cose", una delle cinque canzoni presentate per il prossimo Festival di Sanremo. Il cantante, infatti, ha pubblicato su Instagram la prima delle cinque canzoni rifiutate e che non permetteranno al cantante di salire sul palco dell'Ariston, dove lo scorso anno fece scalpore con la canzone contro Bugo e l'abbandono da parte di quest'ultimo. La polemica, che pareva sopita dopo mesi è tornata d'attualità quando Morgan ha accusato Amadeus di averlo escluso per motivi artistici, lanciandosi in una serie di dichiarazioni contro il conduttore e la manifestazione, portando alla sua esclusione dalla finale di AmaSanremo di cui era uno dei giudici.
La canzone scartata a Sanremo 2021
E Morgan fa Morgan, tornando dopo anni dall'ultimo album di inediti ("Da A ad A" è del 2007) e la pubblicazione, poche settimana di un audiolibro che, insomma, l'aveva portato molto lontano dalla forma canzone di cui ha dimostrato di essere uno dei maestri (non avete mai ascoltato i suoi album? Molto male). La canzone è molto bella, e sarebbe stato interessante ascoltare questa confessione sul palco dell'Ariston, ennesima opera d'arte del cantautore che ancora una volta si spoglia completamente in pubblico. Spesso usiamo l'espressione "mettersi a nudo" con troppa facilità, ma questa volta è esattamente quello che succede. Morgan si mette a nudo, lo fa con una canzone che avrebbe avuto assolutamente la dignità per stare su quel palco, ma proprio ciò che canta in questa canzone è ciò che lo terrà lontano. "Io ho perso la dignità civile, l’aspetto giovanile, ho perso il treno alla stazione, il gusto di fare una canzone" racconta (sì, racconta) Morgan in questa canzone-confessione.
Le sconfitte di Morgan
Morgan racconta tutte le sue sconfitte, gli errori, tutto ciò che ha perso, e lo fa con un pezzo che conferma quanto sia un grande musicista, quanto sappia scrivere un pezzo pop, quanto sappia scrivere. E questa è una delle cose che forse lasciano l'amaro in bocca a chi lo ha amato e apprezzato, nonostante tutti i casini che ha combinato e gli hanno combinato nella vita: "Io ho perso il denaro in cose vuote, perso il lavoro da imbecille e la voglia, la voglia di essere ribelle. Io ho perso i progetti di vita, l’ordine alfabetico, memoria e spirito critico, ho perso eleganza e gusto estetico" continua il cantante che canta di aver perso "la curiosità, ma non ancora il senno né la testa, testa sulle spalle".
Un crowdfunding per pubblicare altre canzoni
La canzone è stata pubblicata anche in occasione del suo 48° compleanno: "Festeggio facendo quel che più mi fa piacere nella vita: fare ascoltare la mia musica" scrive su Instagram dove spiega che la pubblicazione ha anche un altro fine, quello di raccogliere soldi nel progetto "Il fronte di liberazione di Morgan" che prevede lo sblocco di altre canzoni al raggiungimento di una serie di obiettivi di raccolta fondi. Una sorta di crowdfunding: "al raggiungimento della soglia minima di 5mila euro attraverso donazioni volontarie con bonifico bancario, Morgan rilascerà in formato digitale il secondo brano inedito. Il processo si ripeterà per il terzo brano e così via fino al quinto"
Il testo de Il senso delle cose
Io ho perso
ho perso l’occasione della vita
ho perso tempo dietro ad una svitata
ho perso abilità di calcolo
ho perso il filo del discorso
ho perso un anno l’anno scorso
Io ho perso
io ho perso
la dignità civile
l’aspetto giovanile
ho perso il treno alla stazione
il gusto di fare una canzone
io ho perso
la mia giacca preferita
l’idea di farla finita
e la faccia pubblicamente
ogni tanto perdo un dente
Ho perso l’amore dentro al cuore
la voce per cantare
la voglia di parlare
ho perso la funzione del Natale
Io ho perso il denaro in cose vuote
perso il lavoro da imbecille
e la voglia, la voglia di essere ribelle
io ho perso i progetti di vita
l’ordine alfabetico
memoria e spirito critico
ho perso eleganza e gusto estetico
Io ho perso la luce nello sguardo
ma non ancora il senno
la testa resta sulle spalle
e vedo il senso delle cose
io ho perso
la forza nella mani
ma non ancora il senno
e ho l’istinto di creare
e vedo il senso del domani
E avevo perso libidine e dolcezza
educazione e compostezza
ho perso amici, genitori, figli e cani
ho perso tutto quello che potevo
anche se non volevo
ho perso tutto quello che potevo
anche se non volevo
la curiosità ma non ancora il senno
né la testa testa sulle spalle
quando per tutti non va
io invece resto ancora in piedi
perché vedo il senso delle cose
Io ho perso
ho perso l’illusione troppo preso
ma non ancora il senno
ed ho il gusto per il bello
che è ciò che da il senso alle cose
io ho perso sia il trucco che l’inganno
ma non ancora il senno
e vedo il senso delle cose
Io ho perso la forza nelle mani
e non ancora il senno
perché ho l’istinto di creare
e vedo il senso del domani