Train: il video di Hey, Soul Sister
Ieri sera si sono esibiti in concerto alla Salumeria della Musica di Milano: per l’unica tappa italiana del loro tour, i Train hanno scelto una location piuttosto raccolta, perfetta per le atmosfere romantiche evocate dalle loro canzoni. E i fan li hanno accolti calorosamente.
Tornati nel nostro Paese dopo cinque anni di assenza, nel locale milanese Pat Monathan (voce), Jimmy Stafford (chitarra) e Scott Underwood (batteria) hanno eseguito i brani tratti dal loro ultimo album, Save me, San Francisco, pubblicato alla fine del 2009.
Un disco uscito a quattro anni di distanza da For me, it’s you – del 2006 –, nel quale la band californiana è andata alla scoperta delle proprie radici, a cominciare dal luogo scelto per la registrazione dell’album, San Francisco, città dove il gruppo si è formato nel 1994. Da allora i Train hanno pubblicato sei dischi e nel 2001 si sono aggiudicati due Grammy Awards – “Miglior brano rock” e “Miglior arrangiamento strumentale” – con quello che finora è rimasto il loro pezzo più famoso, Drops of Jupiter (Tell Me).
Durante il live di ieri il pubblico ha potuto così gustarsi alcune delle undici tracce dell’album, tra cui Parachute, Breakfast in bed, Words, If it’s love e, soprattutto, Hey, Soul Sister, il primo singolo estratto dall’album, arrivato in Italia agli inizi del 2010. Il brano è stato scritto da Espen Lind, Amund Bjørklund e dallo stesso cantante Pat Monathan.
I ritmi particolarmente solari, al bivio tra folk e pop-rock, fanno di questa canzone una candidata al titolo di “tormentone” dell’estate 2010 anche qui in Italia, dove già rientra nelle prime dieci posizioni dei singoli più venduti. Noi vi proponiamo il videoclip.
Paola Ciaramella