Tra record e polemiche, Fabio Rovazzi gioca un’altra partita rispetto a chi lo critica

Alla fine, nel bene e nel male, l'Italia musicale si arrovella ancora una volta attorno a un singolo di Fabio Rovazzi di cui, due giorni fa è uscito il video di "Tutto molto interessante". Così come avvenuto per "Andiamo a comandare" c'è chi si indigna per un successo, anche questa volta, incredibile, stando ai primi numeri (5 milioni di visualizzazioni in due giorni su Youtube e al numero 1 delle tendenze della piattaforma video) e chi, invece, se la ride, come stanno facendo lo stesso Rovazzi e chi lo ha prodotto, ovvero Fedez e J-Ax con la loro Newtopia. "Tutto molto interessante" è, ancora una volta, una canzone concepita per essere virale, appunto, come fu per il primo singolo: è vero che la viralità non esiste a priori, ma è pur sempre vero che si può lavorare a un prodotto potenzialmente virale, come avvenuto anche questa volta. Rovazzi, che non si considera un cantante spense le polemiche di qualche mese fa spiegando, anche ai microfoni di Fanpage.it, che non si considerava un rapper (ovviamente), ma un "comico musicale" e su questa scia ha deciso di rimettersi ancora una volta nelle mani di Merk & Kremont e in quelle di Marnik, confermando la scrittura assieme a Danti dei TwoFingerz e ha impacchettato un prodotto da postare sulle bacheche Facebook dei propri amici.

Le polemiche di Salmo sul video

Mettendo assieme un po' di ‘star' del web come iPantellas, Greta Menchi, Matt & Bise, Matteo Tiberia, Frax, tra gli altri, e una serie di personaggi più noti come Fedez, Fabrizio Biggio, Fabio De Luigi, J-Ax ed Enrico Papi, Rovazzi ha creato un video che ha ha dato il la alle nuove polemiche. Così come avveniva nel primo, anche in questo si parte da un parlato iniziale, che introduce al pezzo vero e proprio: in maniera autoironica il cantante si trova davanti a un discografico (De Luigi) che gli spiega che deve bissare il successo del primo singolo, ma questa volta sarà affiancato da un censore (Papi). Questo pezzo di video, in effetti, ricorda molto l'idea di quello di "Mr Thunder", la ghost track dell'ultimo album di Salmo, "Hellvisback", nel cui video si prende in giro proprio il mondo della discografia. E proprio il rapper sardo lo fa notare con uno status polemico che recita: "La parte iniziale del nuovo video di Fabio Rovazzi è una copia spudorata di Mr Thunder. Potete fare 100 milioni di click o 200 dischi diamante ma la vostra originalità è sempre pari a 0 ! Continuate a fumarvi sto cazzo" che ha dato il la a una serie di botta e risposta.

Botta e risposta tra Facchinetti, Marracash e Fedez

C'è stato Francesco Facchinetti che è intervenuto nei commenti scrivendo: "Io ho visto la stessa scena in un film di Rocco dove fa cantare con il suo microfono una cantate nel suo ufficio e le dice: ‘Solo se canti BENE potrai vendere tanti dischi. Adesso fammi un bell'acuto'", beccandosi la risposta del rapper: "Scusate la mia ignoranza ragá ma chi è Francesco Facchinetti?". Su Instagram ci ride su Marracash che postando lo screen dello status di Salmo scrive "Ad essere sinceri io l'ho fatto ancora prima :)", fino alla risposta di Fedez, affidata ad Instagram Stories: "Avete 30 anni per gamba e vi attaccate alla intro di Rovazzi, che poi a vostra volta avete copiato altri video. Non avete un cazzo da fare siete, siete proprio dei grandi. Tutto per passare per i pionieri delle grandi idee che non ottengono successo ma che sono avanti rispetto agli altri. Vuol dire che alla fine abbiamo vinto noi. Se fate così sembra che non ve la vivete bene. Godetevi quello che avete".

Giocare partite diverse

Polemiche o meno, pare che il pezzo di Rovazzi ce lo porteremo appresso ancora per un po', e il punto è capire esattamente quello che il ragazzo cerca di spiegare da tempo, ovvero che si giocano partite differenti. Da una parte c'è Rovazzi che gioca e (si) diverte, dall'altra un mondo musicale con cui ogni tanto si interseca e in cui gioca da estraneo in casa. "Tutto molto interessante" non potrà ma competere con i pezzi di Salmo, ad esempio, sul suo terreno -cosa che probabilmente non vuole e può fare -, così come non esistono album e carriere da confrontare. Quello di Salmo resta l'album rap più bello e venduto dell'anno, quello di Rovazzi il singolo di maggior successo. L'ascolto dell'uno non esclude l'altro. L'esistenza dell'uno quello dell'altro.