Tiziano Ferro: in “Indietro” c’è “Grazie Satana”, l’accusa appare infondata
In principio era la P2, la loggia massonica di Licio Gelli che tutto controllava e di tutti sapeva. Poi il concetto si è esteso con gli Illuminati, quelli che controllano il mondo della musica con i loro "sponsor", da Jay Z a Kanye West, da Rihanna a Ke$ha, tutti a fare video imbottiti di messaggi subliminali e di simboli che rimandano a queste organizzazioni superspietate, a questi poteri forti che ci controllano dall'alto. Non vi sorprenderà dunque, se siete avvezzi al mondo del web e a quel rumore di fondo che parla di apocalisse, haarp e alieni, la notizia che Tiziano Ferro è un adoratore del diavolo. Le accuse arrivano da Don Giulio Marra, sacerdote della comunità "Nuovi Orizzonti", viene riportata sui giornali con i consueti titoloni strillati, come si conviene a pietose notizie del genere.
Da "Indietro" a "Grazie Satana". E così se provi ad ascoltare all'inverso la canzone in questione nel punto dove recita: "Non mi è possibile/No, non rivederti più/Se lontana non sei stata mai", viene fuori un "Grazie Satana/Lui mi tiene libero". A corredo della tesi di Don Giulio Marra e di tutti i complottisti della rete, spunta il video sul web con tanto di immagini sataniche per creare quel pizzico di pathos nei confronti dell'ascoltare. Volendo giocare ai conduttori di Mistero, anche ascoltando e riascoltando lo stralcio incrinato al contrario, appare sempre più forzato dare a Tiziano Ferro la paternità di quelle frasi. E poi, questa storia dei messaggi al contrario, sin dai tempi dei Beatles, con le mefistofeliche teorie del "Paul is Dead", è diventata un po' stantia.
Qualunque cosa tu possa ascoltare al contrario, assume un aspetto sinistro a causa della sua fonia, astrusa, incomprensibile e poco decodificabile. "E' scienza", direbbe il Prof.Zichichi di Maurizio Crozza.