Tim Commerford dei Rage Against The Machine: “Ho il cancro alla prostata, viaggio mentale brutale”
Il bassista dei Rage Against The Machine Tim Commerford ha voluto condividere pubblicamente la sua esperienza. Un cancro alla prostata, quello che gli è stato diagnosticato nei mesi scorsi e che lo ha costretto all'operazione, oltre che la necessità di attraversare un momento difficile dal punto di vista psicologico: "Poco prima di andare in tour con i Rage, mi hanno rimosso la prostata. Avevo un cancro", ha scritto Commerford, specificando che inizialmente solo la famiglia, i compagni della band e pochi amici fidati sapevano la verità. Ora il 54enne musicista si confessa pubblicamente:
Sono sempre stato fiero della mia forma fisica e mi sono sempre preso cura di me stesso, ma questo è qualcosa dove sei fortunato oppure no. Adesso qualunque cosa mi succeda, mi chiedo se capiti perché ho il cancro. E quello alla prostata è un cancro molto, molto, molto duro, perché è collegato alla sessualità. È difficile non pensare a questa cosa e quando sei costretto in questa situazione, è davvero un viaggio psicologico brutale.
Una sofferenza emotiva e una paura che sono andate di pari passo al dolore fisico, come ha raccontato il musicista: "Non ho mai sentito un dolore del genere . Facendo sport, mi sono fatto male tante volte e pensavo di avere un’altissima soglia di tolleranza al dolore, ma quella m***a mi ha messo in ginocchio. Dopo che il dolore è passato, non sono ancora riuscito a rimettermi in piedi, anche se mi sto allenando, ma psicologicamente il danno è grave ed è molto difficile per me non crollare".
Ad interrompere il tour della band lo scorso ottobre era stato un altro infortunio, decisamente più lieve, quello del frontman dei Rage Against The Machine Zack de la Roch, che si era rotto il tendine d’Achille. "Quando ero sul palco con i Rage, c’erano momenti in cui non pensavo al cancro – ha detto ancora Commerford, raccontando il valore della musica per lui in questo momento difficile: "C’è sempre stata nei miei momenti difficili".
