The Kolors: “I fan? Fantastici, ma abbiamo dovuto cambiare i numeri di telefono”

Stash e i suoi The Kolors stanno affrontando il muro di notorietà di cui probabilmente non avevano percezione all'interno della scuola di ‘Amici', né tantomeno in quella che possiamo definire ‘prima fase' della loro carriera, quando suonavano a ‘Le scimmie' di Milano e si guadagnavano la stima di un panorama per nulla mainstream. Un muro di notorietà che si è materializzato nelle migliaia di ragazzi che hanno invaso i luoghi in cui la band (sotto contratto per la Baraonda Edizioni, stessa etichetta dei Dear Jack) ha fatto i primi firmacopie. Un caos incredibile, per uno dei personaggi televisivi, Stash, più amati di questo 2015, e della band vincitrice (annunciata) di un programma che l'anno scorso diede la possibilità a un gruppo come i Dear Jack di essere una delle più vendute dell'anno. I The Kolors hanno cominciato nel migliore dei modi questa loro seconda vita, prendendosi per due settimane consecutive il primo posto della classifica degli album più venduti, con il loro ‘Out', ma il difficile viene ora.

Il primo risultato di questa notorietà? "Abbiamo dovuto cambiare i numeri di telefono", ci dicono quando li raggiungiamo in occasione della presentazione al Vulcano Buono di Nola. La loro carriera, come detto, nasce lontano dai riflettori e dalla telecamere e forse proprio quella ‘prima fase' gli ha dato una spontaneità che ha contribuito alla vittoria. Almeno è quello che pensa Stash:

La nostra band appartiene al mondo cosiddetto underground, etichettato come alternativo e in un contesto così mainstream, con un ampio di target e persone che lo seguono non ci si associava a quel tipo di contesto. Invece, forse, sono state ripagate la nostra verità e la credibilità come band.

Una spontaneità che ha pagato anche durante i provini per la scuola della De Filippi, dove la band ha portato un repertorio più vivine a quelle che credevano fossero le corde del programma, ma la carta vincente, invece, è da un'altra parte

Per il provino abbiamo portato un repertorio à la ‘Amici', più melodico, con qualcosa di italiano e poi abbiamo messo ‘Everytime', e fu proprio quella che colpì e ci dissero: ‘Si vede che là siete veri'.

E proprio ‘Everytime' è stata la canzone che gli ha dato, per prima, la vetta delle classifiche, raggiungendo in pochissimo tempo il primo posto nella classifica dei singoli di iTunes. Oggi, però, se c'è una cosa che comincia a preoccuparli è tutto quello che girerà intorno alla musica e in particolare il gossip.

Il gossip è una cosa che mi fa paura: con la mia ragazza cerco di condividere dei momenti che devono rimanere nostri. Non mi piace essere la coppia per il gossip.

Riprese e montaggio: Peppe Pace e Alessio Viscardi