Testo e traduzione di Dreamers, Jungkook e le polemiche per il video dell’inno di Qatar 2022
Lo scorso 20 novembre, sul palco dello stadio Al Bayt, Jungkook dei BTS, insieme al collega qatariota Fahad Al Kubaisi, ha restituito la grandezza di un inno per il Mondiale di calcio in Qatar 2022. Il brano "Dreamers" infatti, è diventata la colonna sonora della kermesse internazionale, legata a doppio filo dall'inno ufficiale della Fifa: "Hayya Hayya" di Trinidad Cardona, Davido e Aisha, accompagnati dal producer RedOne. L'esibizione esaltante ha anticipato l'uscita del video ufficiale, che ha aperto non poche polemiche sul tema dei diritti civili e umani, sempre preservati dalla band sud-coreana e dai suoi membri negli ultimi nove anni. Nei commenti al video di "Dreamers" infatti, è possibile ritrovare commenti dubbiosi sulla linea tenuta dal cantante, che si sommano alle polemiche avvenute solo qualche anno fa, quando l'11 ottobre 2019 i BTS si esibirono presso il King Fahd International Stadium di Riyadh, in Arabia Saudita.
Il video di Dreamers e le polemiche per i diritti umani
Un viaggio, tra grattacieli, vicoli della città e balene digitali che escono dal mare per volare sopra i palazzi: se non ci fosse solo questo a rendere strano il video di "Dreamers", arrivano le polemiche nei confronti dell'attore principale, Jungkook dei BTS. Il brano, uno dei singoli della colonna sonora dei Mondiali di calcio in Qatar 2022, accompagnato dall'artista autoctono Fahad Al-Kubaisi, è un inno alla libertà dei sogni e al rispetto delle culture. Non dello stesso avviso i fan, che hanno sottolineato l'ipocrisia per condizioni in cui è stato organizzato e portato avanti in opera la kermesse mondiale: qui il perché. Viene sottolineata soprattutto l'ambiguità nella figura di Jungkook, che con i BTS è ambasciatore dei diritti umani nel mondo, un concetto che stride con le leggi del paese, ma soprattutto con la sua rigidità in termini di espressione culturale. Un incidente capitato già nel 2019, quando l'11 ottobre i BTS si esibirono presso il King Fahd International Stadium di Riyadh, in Arabia Saudita. Lì i commenti sui social furono: "Questa sì che è una mossa deludente, un vero e proprio dito medio rivolto alle donne saudite, ai fan che fanno parte della comunità LGBT ma anche ai fan musulmani, specialmente per quello che sta succedendo in Yemen. Questo non contraddice il loro messaggio? Love Yourself?".
Il testo di Dreamers
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
(Oh, RedOne)
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
Look who we are, we are the dreamers
We make it happen, ’cause we believe it
Look who we are, we are the dreamers
We make it happen ’cause we can see it
Here’s to the ones, that keep the passion
Respect, oh, yeah
Here’s to the ones, that can imagine
Respect, oh, yeah
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
Gather ’round now, look at me (هاييا هاييا)
Respect the love the only way (هاييا هاييا)
If you wanna come, come with me (هاييا هاييا)
The door is open now every day (هاييا هاييا)
This one plus two, rendezvous all invited
This what we do, how we do
Look who we are, we are the dreamers
We make it happen, ’cause we believe it
Look who we are, we are the dreamers
We make it happen ’cause we can see it
Here’s to the ones, that keep the passion
Respect, oh, yeah
Here’s to the ones, that can imagine
Respect, oh, yeah
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
Look who we are, we are the dreamers
We make it happen, ’cause we believe it
Look who we are, we are the dreamers
We make it happen ’cause we can see it
Here’s to the ones, that keep the passion
Respect, oh, yeah
Here’s to the ones, that can imagine
Respect, oh, yeah
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
La traduzione di Dreamers
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
(Oh, RedOne)
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
Guarda chi siamo, noi siamo i sognatori
Lo facciamo accadere, perché ci crediamo
Guarda chi siamo, noi siamo i sognatori
Lo facciamo accadere perché possiamo vederlo
Brindiamo a quelli che mantengono la passione
Rispetto, oh, sì
Ecco quelli che possono immaginare
Rispetto, oh, sì
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
Radunati ora, guardami (هاييا هاييا)
Rispetta l'amore nell'unico modo (هاييا هاييا)
Se vuoi venire, vieni con me (هاييا هاييا)
La porta ora è aperta tutti i giorni (هاييا هاييا)
Questo uno più due, all'appuntamento tutti invitati
Questo è cosa facciamo e come lo facciamo
Guarda chi siamo, noi siamo i sognatori
Lo facciamo accadere, perché ci crediamo
Guarda chi siamo, noi siamo i sognatori
Lo facciamo accadere perché possiamo vederlo
Brindiamo a quelli che mantengono la passione
Rispetto, oh, sì
Ecco quelli che possono immaginare
Rispetto, oh, sì
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
Guarda chi siamo, noi siamo i sognatori
Lo facciamo accadere, perché ci crediamo
Guarda chi siamo, noi siamo i sognatori
Lo facciamo accadere perché possiamo vederlo
Brindiamo a quelli che mantengono la passione
Rispetto, oh, sì
Ecco quelli che possono immaginare
Rispetto, oh, sì
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan
الأ هو لا دان / ala hu la dan