Testo e significato di Altrove, Morgan torna a X Factor 22 con la sua canzone più amata
Sarà la "Mtv Generation" a prendersi il palco di Sky, per il secondo live di X Factor 2022: ci saranno anche ospiti di quel momento storico-musicale, come Morgan, che si esibirà con uno dei suoi più grandi successi. Infatti, a otto anni di distanza dall'ultima edizione da giudice del talent televisivo, Morgan ritorna con due esibizioni: da una parte ci sarà "Altrove", dall'altra un omaggio a una delle sue figure più influenti, David Bowie. "Altrove" è uno dei must della discografia del cantante milanese, pubblicato nel 2003, nel suo primo album solista "Canzoni d'appartamento". Alla fine dell'avventura con i Bluvertigo, Morgan compì il suo salto solista con un progetto che vincerà la Targa Tenco nel 2003 come miglior album d’esordio.
Il significato di Altrove
Mettere in discussione tutti i principi assodati, lasciarsi andare al movimento mai uguale delle onde: con "Altrove" Morgan raggiunge uno dei suoi picchi artistici, e lo fa in un momento quasi dissolutivo della sua carriera. Alla fine dell'avventura con i Bluvertigo nel 1999, con la formazione riesumata solo nel 2002 per aprire il concerto a Lucca di David Bowie, la velocità con cui il nuovo millennio incombe non riflette più lo stesso Morgan allo specchio. La sua vicinanza a Franco Battiato negli ultimi anni della band, con cui comporrà "Punto di non arrivo" e "Sovrappensiero", lo caricano di aspettative, senza riuscire a trovare una propria dimensione. "Altrove" è la fuga immaginaria, l'esperimento pop che racconta la sua uscita da quel mondo monodimensionale di pensiero, la centralità dei dubbi nel suo essere che viene racchiusa in: "Oggi ho messo la giacca dell’anno scorso, che così mi riconosco ed esco. Dopo i fiori piantati, quelli raccolti, quelli regalati, quelli appassiti, ho deciso di perdermi nel mondo". Sottrarre ciò che non gli appartiene per riconoscere una direzione, non più legata all'idea di ciò che dovrà accadere, ma libera di "perdersi nel mondo, anche se sprofondo".
Il testo di Altrove
Però
(Che cosa vuol dire però)
Mi sveglio col piede sinistro
Quello giusto
Forse già lo sai
Che a volte la follia
Sembra l’unica via
Per la felicità
C’era una volta un ragazzo chiamato Pazzo
E diceva sto meglio in un pozzo che su un piedistallo
Oggi ho messo
La giacca dell’anno scorso
Che così mi riconosco
Ed esco
Dopo i fiori piantati, quelli raccolti
Quelli regalati, quelli appassiti
Ho deciso
Di perdermi nel mondo
Anche se sprofondo
Lascio che le cose
Mi portino altrove
Non importa dove
(Non importa dove)
Io
Un tempo era semplice
Ma ho sprecato tutta l’energia
Per il ritorno
Lascio le parole non dette
E prendo tutta la cosmogonia
E la butto via
E mi ci butto anch’io
Ho deciso
Di perdermi nel mondo
Anche se sprofondo
Applico alla vita
I puntini di sospensione
Che nell’incosciente
Non c’è negazione
Un ultimo sguardo commosso all’arredamento
E chi s’è visto, s’è visto
Lascio che le cose
Mi portino altrove