Terribile gaffe per Springsteen
Non è il primo e non sarà sicuramente l'ultimo Bruce Springsteen a fare una gaffe sul palco, ma sicuramente fa notizia perchè da un grande come lui e da un tale rappresentante degli Stati Uniti non ci si aspetterebbe mai una tale confusione.
Ma cosa è realmente successo da suscitare tanto imbarazzo per il povero Springsteen e tanto scalpore per il pubblico?
Lo scorso venerdì 13 novembre, chissà complice anche la giornata tipicamente sfortunata per gli anglosassoni per cui venerdì 13 equivale al nostro venerdì 17, Bruce Springsteen si trovava in concerto in Michigan all'Auburn Hills Palace e durante l'esibizione, per salutare il pubblico avrebbe urlato Hi Ohio! (Ciao Ohio!) senza rendersi conto di trovarsi nello stato accanto.
Springsteen, però, non si è fermato qui. Per la mezzora successiva alla prima gaffe è andato avanti a riferirsi al pubblico come se si trattasse di quello dell'Ohio senza accorgersi di nulla. E' stato Steve van Zandt, chitarrista della sua E Street Band, a far notare a Bruce Springsteen l'errore.
Al che il Boss si è scusato profusamente con il pubblico ammettendo di aver commesso quello che in realtà è il peggior incubo di ogni musicista.
Il pubblico si è, però, dimostrato magnanimo e ha perdonato Springsteen. L'artista da parte sua ha fatto di tutto per farsi perdonare, intrattenendo il pubblico del Michigan con successi vecchi e nuovi, nonchè tutti i brani dal suo ultimo album Born to Run.
Insomma, il Boss è riuscito a salvarsi in corner.
Valentina