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“Terribile”: Ariana Grande e gli effetti del disturbo da stress post traumatico sul suo cervello

Ariana Grande ha pubblicato sui social le foto che mostrano gli effetti del disturbo da stress post traumatico sul suo cervello. La cantante porta ancora con sé le conseguenze del trauma vissuto a causa dell’attacco kamikaze del 2017, durante il suo concerto a Manchester. La Grande ha invitato i suoi fan a prendersi cura del loro corpo.
A cura di Daniela Seclì
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Ariana Grande continua a fare i conti con quell'episodio terribile che ha sconvolto la sua vita e quella di tantissimi fan a maggio del 2017. Al termine di un concerto dell'artista a Manchester, infatti, una violenta esplosione causata da un attacco kamikaze, provocò la morte di 22 persone tra cui anche bambini al di sotto dei 16 anni. La tragedia ha causato alla cantante un disturbo da stress post traumatico.

La foto condivisa con i fan

Nelle Instagram Stories, Ariana Grande ha pubblicato degli scatti per mostrare gli effetti del disturbo da stress post traumatico sul suo cervello. Ha accostato l'immagine di un cervello sano a quella del suo. Quindi ha commentato: "È terribile, non è uno scherzo". Alla vista delle foto, i suoi tantissimi fan si sono preoccupati per lei.

Ariana Grande invita i fan a prendersi cura del loro corpo

Ariana Grande ha pubblicato un lungo post nelle Instagram Stories, tramite il quale ha spiegato che non era sua intenzione spaventare chi la segue. Al contrario, il suo intento era quello di convincere i fan a sottoporsi a controlli periodici e a prendersi cura del loro corpo. Ha assicurato che lei lo sta facendo e quando starà meglio, si prenderà del tempo per parlare con loro di questo lungo viaggio verso la guarigione:

"Non intendevo spaventare nessuno mostrando il mio cervello. L'immagine mi ha colpito. L'ho trovata istruttiva e interessante e vorrei incoraggiarvi ad assicurarvi di fare un controllo sul vostro cervello, ascoltare il vostro corpo e prendervi cura di voi stessi. Amo la scienza e vedere la realtà fisica di ciò che sta accadendo è stato incredibile per me. Lo sentivo continuamente, ma vederlo è completamente diverso. Un giorno, quando mi sentirò pronta o quando starò meglio, potremo parlarne. Sto lavorando costantemente sulla mia salute e sto imparando come affrontare il dolore. Ogni giorno è diverso ma sto facendo del mio meglio. Continuerò a dare tutta l'energia che posso e a fare del mio meglio anche se il mio cervello sembra un mappamondo. Vi voglio bene".

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