Super Bowl 2021, l’esibizione di The Weeknd infiamma l’Halftime
The Weeknd sul palco del Super Bowl 2021. L'artista canadese è stato scelto per l'irrinunciabile Halftime Show, durante l'evento sportivo americano più atteso dell'anno. Un Super Bowl inevitabilmente segnato dalla pandemia da Covid 19, con il Raymond James Stadium di Tampa, in Florida, pieno solo per metà. Ma ad accendere la serata, che ha sancito il settimo titolo di Tom Brady, ci ha pensato la vulcanica esibizione di The Weeknd, scintillante in un completo rosso glitter.
L'esibizione di The Weeknd
I fuochi d'artificio hanno accolto The Weeknd, salito sul palco durante lo show dell'Half Time sulle note di Starboy, poi The Hill e Can't feel my face. Lo hanno raggiunto in scena in numero i ballerini: sono tantissimi ma tutti con il viso coperto da una maschera, un messaggio importante in tema di assembramenti e protezione. Lo show è proseguito con I feel it coming, poi i violini hanno accompagnato le note di Save your tears. Alle sue spalle la scenografia metropolitana ricca di luci. The Weeknd ha chiuso l'esibizione con Earn it e Blinding Lights direttamente in campo insieme all'intero corpo di ballo.
Il Super Bowl nell'anno del Covid-19
L'America arriva al Super Bowl divisa. Dopo gli scontri di Capitol Hill e con il procedimento d'impeachment di Trump in corso di valutazione al Senato, è impossibile non percepire una frattura tra le due Americhe. Neanche l'emergenza globale da Coronavirus sembra capace di riportare ad un senso di unità nazionale. Perché sì, è stato anche il Super Bowl della pandemia. Con un Raymond Stadium di Tampa (Florida) pieno solo per metà. Su 65.000 posti di capienza normale, solo 25.000 erano infatti occupati dal pubblico, quasi un quarto di loro erano medici e infermieri. La maggior parte delle poltrone erano occupate da artisti d'eccezione: Eminem, Drake, Billie Eilish, ma tutte rigorosamente sagome di cartone. E c'è persino chi, pur di prendere parte al Super Bowl, ha pagato 100 dollari per essere presente solo con una foto tra le fila degli spalti.