“Sulla strada” è il primo album di De Gregori dopo la morte di Lucio Dalla
Francesco De Gregori ritorna con un album di inediti e lo fa a quattro anni di distanza dal suo ultimo Per brevità chiamato artista e dove, nel mezzo, c'è stata la seconda Banana Republic insieme al suo grandissimo amico Lucio Dalla. In questo senso Sulla strada è un lavoro che non può passare inosservato, visto che è il primo dopo il tragico lutto che lo ha colpito, che ci ha colpito. De Gregori ha parlato di un album fatto semplicemente di canzoni, guarda caso come piaceva a Lucio, non è un concept album, sono soltanto sensazioni del momento. Le nove tracce "sulla strada", parafrasando il libro di Jack Kerouac, hanno delle sonorità per l'appunto molto spontanee, vere, sullo stile on the road. Un disco che fa molto anni Settanta, in piena linea con l'aria salubre che si respira ogni tanto guardando al passato.
Spero che il pubblico capisca e ami queste canzoni, spero che piacciano. Per il resto posso dire che non mi manca nulla, tutte le volte che vado a lavorare, che finisco un disco o penso a un disco nuovo, non è un evento che fa parte di un cerchio ma l'espressione di un momento, come essere qui ora o sul palco qualche giorno. Non c'è nulla che mi è mancato, nulla che desidererei avere.
De Gregori e il web. Il cantautore si è confessato nello spazio di Ernesto Assante su La Repubblica, raccontando della sua apertura alla rete. Senza eccessive esasperazioni, è cosciente del fatto che chi fa questo mestiere debba utilizzare tutto quello che c'è a disposizione per poter comunicare, con i media e con i fan. Internet, in questo senso, è una delle tante opzioni che, però, non deve restare il solo ed unico canale. Sulla strada, brano che da il titolo all'album, è la canzone più rappresentativa, secondo l'artista, del De Gregori oggi
Io mi sento musicista solo andando in giro a suonare, ci sono quelli che fanno un solo concerto per ventimila persone, io preferisco farne dieci per duemila. E' un fatto fisico.
Presenterà l'album il 20 novembre all’Atlantico di Roma e il 28 all’Alcatraz di Milano, poi bisognerà aspettare marzo per il tour. Nel disco ci sono anche due ospiti: Malika Ayane che canta in due canzoni, Omero al Cantagiro e Ragazza del '95, e Nicola Piovani che ha scritto e diretto gli archi in Passo d'uomo.