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Successo per “Amiche in Arena” della Bertè: 16 artiste contro la violenza sulle donne

Sedici cantanti all’Arena di Verona per festeggiare Loredana Bertè e raccogliere fondi a favore dei centri che si occupano della violenza sulle donne.
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Un momento di "Amiche in Arena"
Un momento di "Amiche in Arena"

C'era il pubblico delle grandi occasioni per la serata in cui si celebravano i 40 anni di carriera di Loredana Bertè, una delle vere e proprie rocker che l'Italia musicali abbia mai avuto il piacere di vedere. Erano in 12 mila, ieri sera, all'Arena di Verona per assistere ad "Amiche in Arena", concerto evento di cui Fiorella Mannoia è stata artefice e produttrice artistica, portando sul palco quasi tutte le cantanti che la Bertè ha voluto con sé nel suo ultimo album "Amici non ne ho…. amiche molte" e dando vita a un concerto importante anche per le sue finalità benefiche, dal momento che l'incasso è stato devoluto ai 75 Centri antiviolenza della rete D.i.Re che si occupano quotidianamente di supportare le donne vittime di violenza.

Sold out contro la violenza sulle donne

Un sold out che vale doppio per la serata scaligera che oltre alla protagonista e alla Mannoia ha visto salire sul palco Gianna Nannini, Elisa, Alessandra Amoroso, Emma, Patty Pravo, Irene Grandi, Noemi, Paola Turci, Nina Zilli, Irene Fornaciari, Bianca Atzei, Elodie, Antonella Lo Coco, Aida Cooper, ovvero alcune delle cantanti italiane più importanti di oggi e non solo, con la Marrone che addirittura ha incastrato la data all'interno del proprio tour partito il 16 settembre da Milano e di cui aveva dedicato una parte proprio alla denuncia delle violenze sulle donne, invitando sul palco Valentina Pitzalis, ovvero la donna sfigurata dal marito che anche ieri ha portato la propria testimonianza: "Io sono sopravvissuta e oggi mi piace pensare che sono qui per dare voce a quelle che non ce l'hanno fatta. Le mie cicatrici sono visibili a tutti ma non mi vergogno. Le vittime non devono rimanere in silenzio, devono denunciare. Ciò che vogliamo è la certezza della pena".

Il messaggio di Laura Pausini

Invitata ma impossibilitata ad essere presente era anche Laura Pausini la quale, però, ha inviato un messaggio dal Sud America dove sta portando in giro il proprio tour: "Ci tengo ad appoggiare chi davvero crede oggi più che mai nel combattere il femminicidio".

Duetti e omaggi per le 16 artiste

Quindici artiste (+ la padrona di casa), quindi, per lanciare un messaggio importante, certo, e per celebrare una vera e propria colonna della musica nostrana, duettando e a volte cantando in tre sul palco i maggiori successi della Bertè che ha esordito sul palco – lasciato libero da Zucchero in una delle pause dei suoi 11 concerti scaligeri – con la Mannoia per cantare "Il mare d'inverno", primo dei 32 brani previsti da una scaletta che conteneva anche "Non sono una signora" con Emma, "E la luna bussò" assieme a Noemi ed Elisa, "Sei bellissima" con la Amoroso, mentre con l'ex Amici Elodie hanno duettato in "Stiamo come stiamo", un pezzo che la vide protagonista assieme all'indimenticata sorella Mia Martini omaggiata anche con "Almeno tu nell'universo" cantato in trio con Emma ed Elisa. Gianna Nannini invece canta le sue "America" e "I maschi" con Emma e Irene Grandi, mentre Fiorella Mannoia e Irene Grandi omaggiano la serata con "Sally", con Patty Pravo che duetta con Nina Zilli sulle note de "La Bambola" prima del momento in cui la Bertè si prende la scena a solo con "È andata così", "Padre davvero", "Ma il cielo è sempre più blu" prima del gran finale in cui sono salite tutte in Arena per cantare "Amici non ne ho" e "Quello che le donne non dicono".

Un compleanno sul palco

Ieri, inoltre, è stata anche l'occasione perfetta per festeggiare gli anni, dal momento che oggi è il suo compleanno: "Ho fortemente voluto che la festa per i miei 40 anni di carriera si celebrasse sul palco, con le donne, per le donne. Un concerto contro il femminicidio e la violenza sulle donne affinché fatti così non accadano mai più"

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