Stromae annuncia il ritorno a sette anni dal ritiro dalle scene: ecco dove si esibirà nel 2022
Dopo sette anni di assenza, il cantautore belga Stromae tornerà sul palco. Nel 2015 il belga annunciò il ritiro dalle scene e da quel momento si era dedicato alla moda e solo saltuariamente alla musica, ma solamente in studio. L'artista veniva da due album e dal successo mondiale di "Racine carrée", che seguiva i fasti di "Alors on dance", canzone che gli diede la popolarità europea. Distrutto psicologicamente e fisicamente da quel successo improvviso e mondiale e dopo alcuni problemi fisici che lo colpirono quando andò in Ruanda, suo paese d'origine, per la promo dell'album decise di mettere fine ai live. Lui che aveva partecipato ad alcuni dei festival più importanti al mondo, compreso il Coachella dove fu raggiunto anche sul palco da Kanye West che si esibì con lui proprio in "Alors on dance".
I concerti annunciati nel 2022
Stromae, che ha raggiunto il successo grazie a canzoni come "Papaoutai" e "Formidable", ha annunciato il ritorno live nell'estate del 2022. Un annuncio fatto senza fuochi d'artificio ma con un profilo basso, come scrive anche il quotidiano belga Le Soir che sottolinea anche come, nonostante i sette anni di silenzio, Stromae sia il padrino della scena urban locale che è esplosa subito dopo il suo successo. Stromae, quindi, si esibirà il prossimo 19 giugno al Festival Werchter Boutique, il 10 luglio a Liegi e il 28 agosto al Rock en Seine, il festival che si tiene ogni estate a Parigi. E visto l'annuncio del tour già corrono le voci della possibilità dell'uscita del suo terzo album.
Il nuovo album di Stromae
In un'intervista a Liberation del 202o aveva parlato proprio della possibilità di un nuovo album, ma con i suoi tempi: "Un nuovo album arriverà sicuramente, ma non ho ancora una data certa. Insomma, sta per tornare sulle scene uno degli artisti che ha rivoluzionato il pop di questi ultimi anni e che a un certo punto, sommerso dalla pressione ha preferito prendersi una pausa: "Anche se vendiamo sogni questo resta un mestiere e come succede in qualunque lavoro quando si lavora troppo si arriva al burnout" disse in un'altra intervista data a France 2, spiegando anche i problemi fisici subiti dopo aver assunto un antimalarico: "C'è voluto del tempo per riprendermi, non è stato bello" spiegando di aver avuto bisogno di togliersi di dosso tutte le pressioni.