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Spider-Man degli U2 (Bono e The Edge) demolito dalla critica

“Non solo è la produzione più costosa della storia, forse anche la peggiore: incapacità pura” scrive l’autorevole New York Times.
A cura di Biagio Chiariello
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Dopo la miriade di infortuni e impedimenti che ne hanno rinviato l'uscita più volte (qui le foto e il video dell'ennesimo incidente nello scorso mese di dicembre), sono arrivate anche i commenti dei critici che hanno assistito alle prove a porte chiuse della rappresentazione del musical Spider-Man: Turn Off The Dark, per il quale Bono Vox e The Edge degli U2 hanno composto le musiche.

Impietosi i commenti: dal The Washington Post : "un acuto, pasticcio insipido", il Los Angeles Times:  "una forma artistica di megalomania ", il Chicago Tribune: "incoerenti ", New York Post: " erratici", Variety: " riassuntivi e mal costituiti", New York Daily News: " hanno bisogno di un sacco di lavoro", New York Magazine: " terrificante confusione" e, infine, l'autorevole New York Times: "Non solo è la produzione più costosa della storia, forse anche la peggiore: incapacità pura".

Queste le recensioni del musical da 65 milioni di dollari la cui data di inaugurazione dovrebbe essere quella del 15 marzo. "Non scherzo: all'inizio ci si domanda dove sono finiti tutti quei soldi? E dopo un quarto d'ora quando riuscirò ad uscire di qui?," scrive, ancora, Ben Brantley del New York Times.

Ma neanche Bono e The Edge si salvano da questo massacro mediatico: le canzoni scritte dai due membri della band irlandese sono "deludenti" per l'Hollywood Reporter.

C'è da dire che maggior parte dei critici hanno citato come ragioni dei loro giudici, l'impazienza per l'allestimento dell'anteprima dello spettacolo e i costi elevati dei biglietti, che per un posto unico arrivano anche a 300 dollari. L'anteprima del musical di Spider-Man sarebbe dovuta essere predisposta per il 28 novembre. Il primo rinvio l'ha portata al 21 dicembre, poi all'11 gennaio, poi di nuovo al 7 febbraio e ora al 15 marzo.

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