“Spellacchi”, la parodia di Tony Cotina è il vero successo dell’estate
E' lecito poter pensare che Tony Cotina sia il Pharrell all'ombra del Vesuvio e che i pigmalioni Revenex Quote siano dei Daft Punk con la maglietta del Napoli al posto dei caschi da robot. A guardare i numeri di "Spellacchi", la parodia della celebre e stra-ascoltata "Get Lucky", si direbbe proprio questo: il pieno di visualizzazioni sul tubo più la consacrazione nella stragrande maggioranza dei villaggi turistici del Sud Italia, dove la canzone è stata ripresa, a sorpresa, come uno dei balli di gruppo dell'estate 2013. Ed è questa diffusione popolare che, ad un fenomeno che potrebbe essere considerato di nicchia, o peggio ancora, "local" (mamma, che brutta parola!), restituisce invece gli onori di un'idea ragionata, figlia di una programmazione accurata e, soprattutto, di capacità e talento cristallino.
I Revenex Quote sanno far ridere da sempre, lo sanno fare con la forza delle idee e senza mai cadere nel cattivo gusto. Con Andrea De Maria (Tony Cotina) sono riusciti a trovare la loro sponda meravigliosa, quella proiezione su schermo che forse mancava al duo formato da Luca Iavarone e Simone Petrella. Risultato: oggi l'Italia intera canta "Spellacchi", impazzisce per Tony Cotina e, se fuma la sigaretta elettronica, lo fa al ritmo del suo precedente successo. Fiorello li ha già "endorsati" parecchio: la prossima stagione per Tony Cotina e i Revenex Quote si preannuncia davvero interessante. Ma intanto godiamoci gli ultimi scampoli di un'estate dove bisogna mettere "la protezion, sennò altrimenti spellacchi".