“Sopraffatta dall’ansia e dalle crisi di panico”, Federica Napoli lascia Il Pagante
"Ho deciso di lasciare il gruppo, purtroppo ho iniziato a star male nel 2019 soffrendo di quest attacchi di panico che erano abbastanza invalidanti", annuncia così l'abbandono de Il Pagante Federica Napoli, una delle tre componenti della band milanese. Lo fa con un video postato sul suo profilo Instagram e con un'intervista a Rolling Stones in cui spiega cosa è successo negli ultimi anni e cosa l'ha portata a decidere di lasciare il gruppo senza neanche avere un piano B. Chi segue la band aveva già notato come la cantante aveva già cominciato a non partecipare agli eventi live del gruppo fino alla decisione delle scorse ore.
Una decisione che la cantante più volte definisce non semplice, spiegando di come all'inizio abbia fatto fatica ad accettarli, pensando che fosse lo stress dovuto ai live fino a rendersi conto che erano sempre più invalidanti. A quel punto ha deciso di cominciare un percorso di analisi con un psicoterapista: "Ho iniziato a soffrire di attacchi di panico nel 2019, dando la colpa allo stress, facendo poi esami su esami per trovare una colpa tangibile e invece i miei esami erano perfetti. Ho iniziato a capire che forse il problema era nella mia mente e mi sono affidata ad una psicoterapeuta. Il percorso con un terapista è un percorso tortuoso, dove spesso si cade e spesso ci si sente invincibili per poi ricadere. Si deve toccare il fondo per capire esattamente dov’è il problema. Sapete, io faccio sempre l’esempio di un terremoto, se la casa è instabile non ci costruisco sopra ma la abbatto per costruirla più solida. Ed è quello che ho fatto, ho buttato giù tutti i miei muri, per poi ricostruire la mia stabilità ed ho iniziato ad ammettere a me stessa che il mio lavoro mi creasse malessere" si legge nel post con cui Napoli accompagna il video.
A Rolling Stones ha raccontato nel dettaglio come pian piano l'ansia e gli attacchi di panico abbiano cominciato a farsi più frequenti, anche quando si trovava durante i live, anzi spesso quando si trovava in tour, per questo si è anche presa un periodo di pausa che però non è servito nel lungo periodo. "Ho capito che il mio lavoro non mi piaceva più, che mi creava angoscia. Il problema è che non riuscivo ad accettarlo." ha spiegato in un'intervista a Rolling Stone a cui ha anche parlato dell'importanza di chiedere aiuto: "Chiunque abbia un malessere deve chiedere aiuto. Il tabù è che se vai da uno psicologo, psicoterapeuta, psichiatra, allora automaticamente sei pazzo. Questa narrazione è tremenda. Bisogna parlare con professionisti e con persone che ci diano gli strumenti per uscirne e tornare a stare bene".
La cantante parteciperà anche ad altri due concerti, quelli di Milano e di Roma che si terranno il prossimo 9 e 13 aprile (non quello di Londra, troppo lontana). E a proposito dei compagni del gruppo (Roberta Branchini e Eddy Veerus), la cantante ha raccontato sempre a RS come gliel'ha detto: "È stato pesante. Sono colleghi, sono amici, ma stai comunque per dargli una notizia importante. Avevamo una riunione, a gennaio, e gliel’ho detto lì. Anche se io avevo già deciso a novembre, dicembre. Ma lo sapevano solo i miei familiari. Loro non se lo aspettavano, forse solo Eddy aveva capito, ma sperava non capitasse. La decisione non è stata semplice neanche per me, non volevo arrivare a questo punto. Il Pagante è la mia seconda famiglia. Non ho neanche un piano B, ho sempre fatto solo questo. Non ho mai pensato ad altri lavori, a niente. Quindi immagina. Ora mi ritrovo sulle mie gambe".