Sono 45 anni per J-Ax che ringrazia i fan e gli fa un regalo: “Date senso a ciò che faccio”
Sono 45 gli anni che oggi ha compiuto Alessandro Aleotti, meglio noto con il suo nome d'arte J-Ax. E da questa mattina sono in tanti ad avergli fatto gli auguri, dai colleghi famosi fino ai fan che hanno voluto dedicargli un pensiero sui social e/o nei commenti ai suoi post. proprio a loro, quindi, si rivolge il cantante – che ad oggi può vantare il secondo album più venduto di questo 2017, ovvero quel "Comunisti col Rolex" scritto assieme all'amico Fedez – con un post di ringraziamento per l'affetto, spiega, che sta ricevendo in queste ore:
Grazie davvero per l’affetto che mi state dimostrando, sono stato sommerso da migliaia di messaggi di auguri.Incredibile quanto tempo sia passato, a pensarci mi gira la testa. Questa vita passa veloce come un battito di ciglia ma propio oggi circondato dall’amore dei miei cari, mi rendo conto ancora una volta della mia enorme fortuna.
Il pensiero principale, ovviamente, va al regalo più grande che questo 2017 poteva fargli, ovvero il figlio nato lo scorso marzo ("Quest’anno ho ricevuto il dono più grande che la vita possa fare, mio figlio, quindi non c’è nient'altro che possa desiderare"), prima di rivolgersi ai fan ("Ragazzi di tutte le età") che danno un senso a quello che fa e a cui, a sua volta, ha voluto fare un regalo, ovvero il video de "L'Uomo col cappello", uno dei brani contenuti ne "Il bello d'esser brutti", l'album pubblicato nel 2015 e andato platino per cinque volte:
Ho ricevuto auguri da radio, giornali e amici “famosi”, sarei un ipocrita se dicessi che non mi fa piacere, però rimango sempre più commosso dai messaggi di chi mi “ascolta”:
Ragazzi di tutte le età che mi scrivono di quanto per loro la mia musica sia importante.Sono loro che danno un senso a quello che faccio.
Per voi oggi ho preparato una sorpresa, a distanza di anni dall’uscita de “Il bello d’esser brutti” ecco il video dell’Uomo col cappello.
Dal vostro sfigato preferito, grazie.
Non vorrei altra vita che la mia.