“Somebody to love”, Andrea Damante e Giulia De Lellis tornano ad amarsi nel videoclip del dj
È stato diffuso nella giornata di ieri, 16 agosto 2020, il videoclip della nuova canzone che Andrea Damante ha realizzato in collaborazione con KiFi, dal titolo "Somebody to Love". Il video, girato durante quest'estate, vede tra i protagonisti anche Giulia De Lellis e guardando quelle immagini, spensierate e gioiose, sembra che la crisi tra i due non ci sia mai stata.
Il videoclip in pieno amore
Un progetto a cui il deejay veronese stava lavorando da diverso tempo e che ha preso forma nel corso di questi mesi e come già aveva anticipato su Instagram, sarebbe stato disponibile per i suoi fan proprio nel weekend di Ferragosto. In un messaggio lasciato sul suo profilo, Damante scrive in inglese un ringraziamento per coloro che lo hanno aiutato a realizzare questo lavoro, dicendo: "Da oggi il video di Somebody to Love è disponibile su YouTube. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno creduto in questo meraviglioso progetto". In pochissime ore, il video ha raggiunto quasi 200mila visualizzazioni e nell'arco di questi giorni non farà fatica a sfiorare il milione di views sulla piattaforma.
La crisi tra Giulia De Lellis e Andrea Damante
Intanto, però, il deejay si trova solo in Sardegna, lontano dalla sua Giulia con cui nel videoclip si scambia baci e abbracci appassionati. La storia d'amore tra i due sembra aver subito una nuova battuta d'arresto. Dopo essere tornati insieme poco prima dell'inizio del lockdown, i Damellis proprio in queste ultime settimane si sono nuovamente allontanati. La conferma della crisi è arrivata da parte di entrambi, se l'influencer ha preferito tergiversare chiudendo la questione con un "non vogliamo parlarne siamo tristi", il dj ha dichiarato che, invece, la distanza serve loro per capire qual è il percorso che vogliono intraprendere insieme. Momenti di riflessione e di distacco che, però, guardando le immagini festose e coinvolgenti di quel videoclip che, in fondo parla anche d'amore, sembrano incredibili se paragonati alla complicità di un mese fa.
