Sinead O’Connor è viva: dopo la scomparsa scrive su Facebook per San Giovanni
Continua l'epopea della cantante irlandese Sinead O'Connor: nelle scorse ore, infatti, un familiare ha allertato le autorità irlandesi per la possibilità che la cantante potesse suicidarsi, come avrebbe minacciato poco prima. Dall'Irlanda la segnalazione è passata alla Polizia di Chicago, dove la cantante vive, che avrebbe cominciato a fare attenzione alla posizione della O'Connor; stando a quanto riportato da TMZ, infatti, il sergente della polizia dublinese avrebbe spiegato che alle 15.30 di ieri la cantante avrebbe chiamato dicendo che era su un ponte di Chicago pronta a buttarsi giù. Di certo è che, se anche la segnalazione fosse stata vera, evidentemente la cantante ha cambiato idea, dal momento che sul suo profilo Facebook continua a scrivere post, alternando accuse in caps lock a messaggi più leggeri.
Sempre TMZ aveva riportato che la Polizia americana aveva individuato una persona che inizialmente pensavano fosse la cantante, prima di accorgersi dell'errore e che non è in atto una ricerca ufficiale ma una messa in allerta. Intanto la ‘O Connor nel suo ultimo messaggio postato sul social network ha scritto: ‘Pensiero per il giorno di San Giovanni… A volte la rabbia dell'anima è equivalente alla misura della conoscenza di quest'anima e al desiderio di festeggiare nel suo diritto di vivere dato da dio. Libero come è stato creato all'inizio dei Tempi. Quando non c'era altro che la Parola.
La cantante, che soffre di depressione, in questi ultimi mesi è stata spesso protagonista di scomparse e minacce di suicidi, dovuti soprattutto ai problemi con gli ex mariti e con il figlio maggiore. La O'Connor, infatti, si è scagliata spesso contro di loro per averle tolto il figlio piccolo che, sempre secondo le sue accuse, sarebbe stato vittima di violenze e che ha bisogno di cure a causa di un carattere introverso e complesso. L'ultima scomparsa risale al 16 maggio scorso quando non si ebbero notizie di lei per 24 ore prima del ritrovamento in un hotel di Chicago.