Significato e testo di Heaven, i Boomdabash svoltano dance con gli Eiffel 65
Niente ricerca di nuovi suoni latinoamericani, africani, niente ricerca world, ma per il nuovo singolo invernale i Boomdabash pesca a piene mani dall'italo disco con tanto di feat con gli Eiffel 65 e una citazione a "disco inferno", hit nel 1976 dei The Trammps. La canzone è uscita lo scorso 9 dicembre e si poggia su un campionamento della canzone storica della band italiana e della loro "Too much of heaven", scelta per la svolta dance della band pugliese che in questi anni ci ha abituati a ritmi reggae e reggaeton e soprattutto a hit estive a piè sospinto, con un totale di 28 dischi di platino con canzoni come "Karaoke", "Tropicana", "Non ti dico no", "Per un milione", "Mambo salentino", "Don’t worry" e "Portami con te" tra le altre.
Il significato di Heaven dei Boomdabash
La canzone è stata riletta, almeno nel testo in chiave "amore finito": "ti ho rivista l'altra sera a una festa e neanche mi hai detto ciao" e "Mi hai detto ancora di no mi hai spento come l'iPhone
e resta il buco di un proiettile" dice la canzone che si alimenta anche dei ricordi: "Baciami come sai tu che ti giuro stavolta non lo scorderò come quando di notte nella Punto Blu facevamo l'amore sopra One Love io e te". "Heaven – dichiara la band – è figlio di due grandi passioni dei Boomdabash, l’amore per gli anni 80 e la musica indimenticabile di quegli anni che si unisce alla grande passione per il re-making musicale. ‘Heaven' nasce così sulla base di un sample di ‘Too much of Heaven', hit iconica degli Eiffel 65, band leggenda della musica dance italiana, al quale abbiamo voluto rendere omaggio da grandi cultori del genere. Da subito abbiamo convolto nel progetto gli Eiffel 65 che con entusiasmo hanno lavorato a stretto contatto con noi alla produzione musicale".
Il testo di Heaven
Too much of heaven
Heaven (yeah)
Too much of heaven (heaven)
Heaven (yeah)
The killer makes no sound
E cos'è stato tra di noi io non lo so,
un amore tossico sei il mio sbaglio più bello
adesso che ti ho riperso in paradiso suona disco inferno
e gira
la testa più di me
vedo bianco ma è soltanto il tuo vestito a una festa
neanche mi dici ciao
parlavamo di tutto ora nemmeno ciao
Con te ero in alto come un jet, top gun
la notte volava sopra la città
rido ma forse vorrei piangere
al cocktail aggiungerò una lacrima
Mi hai detto ancora di no mi hai spento come l'iPhone
e resta il buco di un proiettile
Too much of heaven
Can bring you underground
Heaven (yeah)
Can always turn around
Too much of heaven (heaven)
A life and soul hellhound
Heaven (yeah)
The killer makes no sound
Baciami come sai tu che ti giuro stavolta non lo scorderò
come quando di notte nella Punto Blu
facevamo l'amore sopra One Love io e te
Giornate nere senza un'anima
e storte come le case ad Amsterdam
siamo cani sciolti in libertà
ma più belli insieme come gli hooligans
ridi
e spari su di me
come fai?
ti ho rivista l'altra sera a una festa
e neanche mi hai detto ciao
Too much of heaven
Can bring you underground
Heaven (yeah)
Can always turn around
Too much of heaven (heaven)
A life and soul hellhound
Heaven (yeah)
The killer makes no sound
I Boomdabash voglio rileggere i classici
L'idea della band pare essere quello di rileggere una serie di brani anni 80, riportandole nel mood contemporaneo: "Heaven – prosegue la band è un pezzo che è nato in studio divertendoci come è nel nostro mood parecchi mesi fa e che conferma la volontà di riportare nella nostra produzione musicale anche hit del passato, contaminandole sapientemente con influenze che arrivano dal nostro mondo musicale. Un brano potente che abbiamo voluto proporre in chiave Boomdabash pur conservando la sua autenticità e anima originale. Sognavamo da tempo di poter fare un brano che cavalcasse queste sonorità, siamo entusiasti finalmente di avercela fatta come desideravamo. Un pezzo dance travolgente con un beat che si muove a cavallo tra gli anni 80 e 90 e con una linea di basso devastante, rimanere fermi è impossibile".