Si sciolgono i CNCO, il fenomeno latino americano nato a La Banda
Sono stati per qualche anno una delle principali promesse della musica latina, ma dopo sette anni insieme i CNCO hanno deciso di sciogliersi, come hanno annunciato sorprendendo ance i fan. Un annuncio avvenuto durante il Premio Juventud 2022, ma soprattutto a un anno da quando Joel Pimentel, uno dei fondatori della boy band americana, ha abbandonato il progetto. Un progetto che nacque nel 2015 quando durante la finale del talent La Banda, ideato da Simon Cowell – di cui è stata anche giudice Laura Pausini -, fu costruito questo progetto che vede tra i protagonisti anche Christopher Velez, Erick Brian Colon, Richard Camacho e Zabdiel de Jesus
La band aveva parlato con Billboard della decisione di sciogliersi per dare vita ad altri progetti personali, un po' come accaduto a molte boy band negli ultimi anni, da quelle degli anni 90 come Take That e Backstreet Boys fino ai One Direction. "Ovviamente siamo nervosi, ma allo stesso tempo ci sentiamo eccitati, ansiosi" ha detto alla rivista americana proprio Colon, mentre De Jesus ha spiegato che la decisione di sciogliersi è stata consensuale, "naturale" dice: "Abbiamo sempre pensato che se ci fossimo lasciati, avrebbe dovuto essere una cosa naturale, ed è così che è successo. Abbiamo vissuto molte cose insieme e siamo cresciuti insieme in questo settore e siamo pronti a provare nuove cose per espandere le nostre carriere. Siamo molto eccitati".
In questi sette anni la band è cresciuta anche nei numeri con miliardi di ascolti su Spotify dove spiccano brani come "Reggaeton Lento", "Hey Dj" e "Tan Enamorados", con tre album che hanno raggiunto la prima posizione nella classifica Latin Pop Albums chart, vincendo anche sette Billboard Latin Music Awards. La band, però, non interromperà subito tutti i progetti, anzi, ci vorrà un anno e mezzo affinché la band metta fine all'avventura, prima ci sono ancora un po' di uscite, con nuova musica in cantiere, un album, un tour e una serie che è in arrivo e si potrà vedere su Disney+.
"Ci fa male perché è un grande passo nella nostra vita che ci porterà alla nostra carriera da solista, ma allo stesso tempo è eccitante perché siamo disposti a sperimentare e cercare di trovare il nostro suono e la nostra individualità – dice Velez -. Solo perché ci stiamo separando non significa che smetteremo di vederci, stiamo semplicemente provando cose nuove e stimolanti. So che ci vedremo ancora, per comporre o per lavorare insieme. Siamo fiduciosi che il risultato sarà ottimo". Camacho, infine, ha ricordato, sempre a Billboard Usa, che i CNCO hanno "aperto le porte nel settore e ora abbiamo più opportunità di continuare a scrivere e incontrare altre persone, entrare in studio e creare nuove vibrazioni"