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Shari, dal successo di ‘Tu si que vales’ all’esordio discografico

Shari è una cantante e pianista di 13 anni che ha incantato critica e pubblico nell’ultima edizione di ‘Tu si que vales’ e a breve esordirà nel mercato discografico con le cover che l’hanno resa nota: ‘Imagine’ e ‘The sound of silence’.
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Shari è stata una delle sorprese della scorsa edizione di ‘Tu si que vales', il programma di Mediaset che fa esibire talenti più o meno dotati. Shari ha 13 anni ed è una pianista che lo scorso ottobre salì sul palco davanti ai giudici per esibirsi in una versione personale di ‘The Sound of Silence' che emozionò pubblico e giuria, con la De Filippi che espresse parole entusiaste per la ragazza, definendo la sua interpretazione ‘sofferta emotivamente e molto coinvolgente e un Rudi Zerbi – che di discografia ne capisce non poco – che si rivolse a lei dicendo che ‘è una gioia incredibile sentire una voce diversa da quelle fotocopie che sentiamo e poi alla tua età'.

Il consenso unanime e i complimenti di Elisa

Insomma, consenso unanime per la ragazza e ovviamente da lì a poco alcune case discografiche si mossero per capire quali erano gli estremi per averla nel proprio rooster, con la Emi che alla fine è riuscita ad avere la meglio. Almeno in maniera embrionale, quella della ragazza di Monfalcone – città che ha dato i natali a un'artista importante come Elisa – potrebbe essere la classica carriera che non è una novità nei Paesi anglosassoni, cove sono molti i ragazzi in età pre adolescenziale che vengono cresciuti da alcune major prima di farle esplodere, anche grazie alle loro esibizioni online: è successo con artisti come Shawn Mendes, Troye Sivan, ma anche Alessia Cara e Lorde.

Mi ha chiamato Elisa– le disse proprio la De Filippi durante la trasmissione – e mi ha detto di farti tanti complimenti e dirti che sei un grande talento. Poi ho ricevuto la chiamata di un importante produttore musicale e anche di una casa discografica.

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La Storia di Shari

Shari canta da quando ha sette anni e un'idea precisa di quello che vuole fare nella vita ce l'ha già, per questo motivo suona il pianoforte e oltre alle cover di artiste a cui si ispira, come Sia, Birdy e Lorde, appunto, ne scrive anche di sue, con testi sia in italiano che in inglese. Studia e partecipa ai workshop di Paola Folli, Roberto Rossi e del cantautore Bungaro, oltre a partecipare a vari concorsi canori, vincendone alcuni (come al VideoLive Festival nel 2014 e il San Jorio Festival 2015). A Tu si que vales ci arriva grazie al consiglio del ballerino Kledi Kadiu, da tempo vicino alla conduttrice Mediaset, che le consiglia di partecipare alla trasmissione, fino all'esibizione e all'epilogo ormai noto, con tanto di standing ovation del pubblico.

Il concerto con Il Volo e il debutto discografico

Un percorso che è anche simile a quello de Il Volo, il trio canoro che lo scorso anno si è aggiudicato il Festival di Sanremo e che è partito proprio da un talent tv come ‘Ti lascio una canzone' prima di conquistare il mondo e l'Italia e con cui ha partecipato ad alcune tour: anche nella tappa finale al Mediolanum Forum di Milano, infatti, Shari si è esibita sia da sola che assieme a Gianluca Ginoble, Piero Barone e Ignazio Boschetto. Una tappa di avvicinamento a quello che sarà il suo vero e proprio debutto, ovvero, l'uscita in digitale delle cover che l'hanno resa un piccolo fenomeno, ‘Imagine' e ‘The sound of silence'.

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