Shakira finisce in tribunale a causa del suo ex e di “Waka Waka”
Gli ex sono come l'herpes, ritornano sempre. Ma in alcuni casi non è soltanto un fastidio passeggero, associato magari ad un ritorno di fiamma, anzi tutt'altro. Provatelo a chiederlo a Shakira, trascinata in tribunale da Antonio de La Rua, ex ragazzo, nonché figlio dell'ex presidente argentino Fernando de La Rua. Il "rampollo" si è rivolto al tribunale di Ginevra, chiedendo l'accesso ad uno dei conti corrente di Shakira, perché morosa di 250 milioni di dollari nei suoi confronti. Perché? Stando alla tesi sostenuta dai suoi avvocati, Antonio de La Rua ha lavorato per lei e c'è in ballo ancora una partnership commerciale non risolta, tra consulenze finanziarie e strategie di mercato.
"Waka Waka" avrebbe il suo zampino, sia sul piano motivazionale che su quello dell'organizzazione. Antonio de La Rua non ha però i documenti per poter dimostrare quanto afferma, perché di queste prestazioni lavorative, di fatto, non c'è traccia; tutto avrebbe avuto la forma di una collaborazione "de facto". E la difesa di Shakira ha a sua disposizione un calcio di rigore a porta vuota, presentando alcune email che mostrano che il rapporto professionale tra i due si è già abbondantemente risolto. Il giudice ha stabilito che non c'è luogo a procedere, ma de La Rua non si da per vinto: è pronto a trascinarla nei tribunali di New York e Los Angeles. Il caso è diventato "internazionale".