“Se mio figlio mettesse lo smalto lo caccerei di casa”, Fedez contro l’assessora leghista
Fedez contro Laura Laviano, assessora dello Sviluppo economico di Macerata, che ha commentato un articolo in cui si parlava dello smalto del cantante. La politica, in quota Lega, ha commentato spiegando che se vedesse suo figlio con uno smalto lo caccerebbe di casa. Un commento che ha portato Fedez a una risposta sui suoi social: "Se dovessi vedere mio figlio con lo smalto, a parte che penserei subito ad un cambio di persona, ma subito dopo lo spedirei fuori casa. … anni fa il cerchietto, ora lo smalto, ma sti uomini le palle le hanno perse?" ha scritto Laviano su Facebook criticando il cantante, che nei giorni scorsi aveva più volte criticato la Lega per ragioni legate al ddl Zan.
La risposta di Fedez
Il cantante, che da tempo ama mettersi smalti diversi, lanciando anche una linea tutta sua, ha risposto prima sfidando i suoi follower a scoprire di che partito fosse la politica che lo criticava, condividendo un articolo in cui si parlava della reazione di Laviano, scrivendo che gli dispiaceva per il figlio e poi con una storia in cui mostrava sia lo smalto che il dito medio: "È incredibile come un semplice smalto riesca a stanare gente come questa, che poi non capisco cosa gli mandi in tilt di un cazzo di smalto. È un cazzo di smalto, poi guarda, è bellissimo, è fantastico" ha detto, mostrando, appunto, il medio.
Le polemiche con la Lega su ddl Zan
Nei giorni scorsi Fedez era stato protagonista di una polemica con un quotidiano che aveva fatto intendere che se i bambini avessero giocato con le bambole da piccoli sarebbero stati indotti all'omosessualità. ma è di questi giorni anche la polemica con la Lega riguardo il ddl Zan la cui discussione il Presidente della Commissione Ostellari terrebbe ferma da mesi, nonostante la volontà della maggior parte dei componenti di portarla in Senato. Di pochi giorni fa l'ultima polemica tra i due con Fedez che aveva postato alcune storie in cui si chiedeva se fosse giusto che una sola persona potesse impedire alla maggioranza di avere voce.
Fedez contro il maschilismo tossico
Da anni Fedez combatte contro l'idea di maschilismo tossico che prevede una binarietà anche nei costumi dei bambini, per cui, per esempio ci si dovrebbe cristallizzare in "giochi da maschjio" e "giochi da femmina". Un'idea di chiusura che sarebbe stato confermato anche questa volta, da Laura Laviano le cui parole arrivano ancora più forti dopo che nei giorni scorsi nel paese si è molto parlato della storia di Marika, la ragazza che dopo aver fatto coming out in famiglia, è stata cacciata di casa e minacciata dai familiari.