Sanremo 2016: Cristina D’Avena porta all’Ariston il bambino che è in noi
Finalmente anche Cristina D'Avena, dopo circa 50 anni di attività (e sì, ha cominciato a 3 anni) e milioni di dischi venduti ce l'ha fatta ed è salita sul palco del Festival di Sanremo 2016, nella serata finale nella quale si decide il vincitore di questa 66a edizione. Ci sono voluti un po' troppi anni per vedere la D'Avena, mito di molte generazioni, calcare il palco più importante per la musica italiana e ci ha pensato Carlo Conti, con lo zampino di internet a farla arrivare nel capoluogo ligure a cantare canzoni che hanno cresciuto milioni di persone. La D'Avena, come noto, è una delle maggiori interpreti delle sigle televisive dei cartoni animati e da oltre 30 anni accompagna grandi e piccoli con centinaia di canzoni che danno inizio e fine a Storie che ci hanno cresciuto. Ed è forse proprio questo il problema principale: i cartoni animati, evidentemente, non sono musica seria, non importano le copie vendute e l'immaginario popolare di cui proprio il Festival è un luogo importante, la D'Avena non è mai riuscita a salire su quel palco per quello che faceva.
Il medley dei successi di Cristina D'Avena
Un'entrata trionfante quella di D'Avena che ha deciso di esibirsi con un medley dei suoi successi più noti, partendo dalla richiesta di Conti di cantare ‘Il valzer del moscerino‘, ovvero il brano che presentò al Festival dello Zecchino quando aveva tre anni, che nonostante il terzo posto è diventato un classico per bambini, passando per ‘Kiss Me Licia‘ (che nella versione in carne ed ossa l'ha anche vista recitare nei panni della protagonista), richiesta da Virginia Raffaele, a ‘Occhi di gatto‘, con cui la Ghenea ha imparato l'italiano e la richiesta di Garko, ‘I puffi‘. Poi è stata la volta della cantante scegliere ‘La Pioggia' di Gigliola Cinquetti, che ha anche accennato per qualche secondo.
Un invito nato sul web
Nell'intervista che ha concesso a Fanpage.it (che potete guardare in testa all'articolo) poco prima di salire sul palco, infatti, aveva spiegato che qualche volta la casa discografica le aveva proposto qualche canzone ‘normale' ma lei non l'aveva mai sentita sua e allora era meglio evitare, finché qualche mese fa, sul web – dove è sbarcata qualche mese fa grazie alla trasmissione di Radio 2 de I Sociopatici – non ha cominciato a farsi largo una richiesta ‘Vogliamo Cristina D'Avena a Sanremo' e pian piano quella richiesta è cresciuta al punto da arrivare alle orecchie di Carlo Conti che non c'ha pensato due volte e in quattro e quattr'otto l'ha invitata, portandosi a casa un successo assicurato.