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Sanremo 2011: Bella Ciao e Giovinezza nella serata dedicata all’Unità d’Italia

Nella serata del 17 febbraio, sul palco dell’Ariston verranno riproposte alcune canzoni d’epoca, tra le quali “Bella Ciao” e “Giovinezza”: le polemiche non mancheranno.
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Sanremo 2011

Gli ideatori della kermesse canora più celebre dello stivale hanno deciso di celebrare l'anniversario dei 150 anni dell'Unità d'Italia, nel modo più musicalmente appropriato possibile.

Nella famigerata serata dell'anniversario, infatti, che cade il 17 febbraio 2011, a Sanremo verranno riproposti, da ogni singolo artista in gara, famosi brani popolari in chiave moderna: tra questi, ci saranno anche due inni che certamente faranno discutere. "Bella Ciao" e "Giovinezza", infatti, rivivranno i loro fasti sul palco dell'Ariston, e non mancheranno di certo le polemiche: il primo è stato per decenni (e probabilmente lo è ancora) il simbolo musicale dei partigiani, l'altro invece rappresenta l'inno trionfale del partito fascista; seppur siano due tra le composizioni più importanti del Bel Paese, non mancheranno certo le polemiche per quanto concerne dei possibili risvolti politici, ma il direttore della Kermesse, Gianmarco Mazzi, ha tenuto a precisare: «Il significato è artistico e non politico. Se vogliamo cantare canzoni della nostra storia non dobbiamo aver paura di cosa rappresentano ma dobbiamo tener conto dell'importanza artistica che hanno avuto e che hanno».

Le esibizioni saranno quindi condensate di puro valore artistico, anche per quanto concerne scenografia e costumi: «Saranno vere e proprie performance, con acconciature e costumi dell'epoca. A fine serata il pubblico decreterà il vincitore di questa serata-evento».

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