Sanremo 2010: il Codacons chiede il sequestro dei dati del televoto
Il Codacons ha richiesto il sequestro dei dati del televoto della finale della 60esima edizione di Sanremo per verificare la provenienza dei voti e per accettarsi che le società private che gestiscono il televoto non abbiano interessi i partecipanti alla gara.
Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha dichiarato:
Credo davvero che il televoto abbia fatto il suo tempo e si deve tornare ai vecchi sistemi delle giurie tecniche o al giudizio del pubblico in sala o attraverso sondaggi pubblici sui siti di musica.
Gli interessi economici di produttori e sponsor che ruotano attorno a un disco o a una miss sono enormi e se si scoprirà, cosa che ci auguriamo non avvenga, che il danaro ha condizionato i televoti, scatterà il reato di truffa aggravata.
Credo che la Rai farebbe bene a sospendere la proclamazione dei vincitori fino al termine degli accertamenti.
Intanto la Guardia di Finanza di Sanremo e l’Autorità per le garanzie della comunicazione hanno sequestrato tutti i televoti che hanno decretato finalisti Valerio Scanu, Pupo, Emanuele Filiberto, Luca Canonici e Marco Mengoni.
Antonella Pitaniello