video suggerito
video suggerito

Salvini usa Ciao Ciao nei comizi, la risposta de LRDL: “La nostra maledizione si abbatterà su di te”

La Rappresentante di Lista ha attaccato il segretario della Lega Matteo Salvini su Twitter, reo di aver utilizzato “Ciao Ciao” ai suoi comizi.
A cura di Vincenzo Nasto
2.196 CONDIVISIONI
LRDL e Matteo Salvini 2022, foto di Lapresse
LRDL e Matteo Salvini 2022, foto di Lapresse

Allo scorso Festival di Sanremo 2022, "Ciao Ciao" de La rappresentate di Lista, il gruppo formato da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina, è stato tra i brani più virali, anche grazie alla sua esibizione sul palco e il pugno chiuso alzato dai protagonisti, che suscitò qualche polemica. Sei mesi dopo, il gruppo ha commentato su Twitter l'uso da parte del segretario della Lega Matteo Salvini del brano durante i suoi comizi elettorali, con le elezioni in vista il prossimo 25 settembre: "Ci arriva voce che al comizio di Salvini il dj abbia messo #ciaociao. La nostra maledizione sta per abbattersi su di te, becero abusatore di hit".

Il tweet di LRDL contro Salvini

Il diverbio tra Matteo Salvini e La Rappresentante di Lista era cominciato già negli scorsi mesi, quando sul palco di Sanremo, durante l'esibizione con "Ciao Ciao", classificatosi settimo, Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina avevano alzato il pugno chiuso sul palco. Il gesto aveva suscitato il commento irritato di Salvini, che li aveva accusati di "saluti comunisti". Nelle scorse ore invece, il gruppo ha voluto commentare la scelta, da parte del segretario della Lega, di utilizzare proprio il brano, il secondo più trasmesso in radio dopo "Brividi" del Festival di Sanremo 2022, nei comizi elettorali, in vista del voto del 25 settembre: "Ci arriva voce che al comizio di Salvini il dj abbia messo #ciaociao. La nostra maledizione sta per abbattersi su di te, becero abusatore di hit".

Il significato apocalittico di Ciao Ciao

A rendere ancora più polemico l'uso, il significato del brano, che più volte i due artisti hanno sottolineato nelle interviste post-Festival di Sanremo. Anche se dal ritmo allegro e coinvolgente per il pubblico, pronto a ballare come sul palco dell'Ariston, il brano racconta la fine del mondo, un saluto finale al mondo, come quando canta: "Che paura intorno, è la fine del mondo. Sopra la rovina sono una regina, ma non so cosa salvare". Una fotografia di un'apocalisse, in cui il ritornello rappresenta la voglia di socialità dopo gli anni di pandemia, ma dall'altra parte il pubblico viene richiamato in fretta e furia a osservare come il mondo sta cadendo a pezzi, tra cambiamento climatico e turbamento sociale.

2.196 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views