Rubano il giubbino ad Aka7even, la delusione del cantante: “Le nostre azioni definiscono chi siamo”
Una serata sfortunata per Aka7even. I cantante ha denunciato con un post su Instagram il furto di un giubbino lasciato su un divanetto, sicuro che non sarebbe successo niente, essendo il privé della festa di un amico. Invece a fine serrata il cantante ha avuto una brutta sorpresa e si è ritrovato ad andare via senza il giubbino e tutto ciò che aveva lasciato dentro, comprese le carte e i documenti. "Ieri ero ad una festa di un amico, appoggio il giubbotto sul divanetto e nel frattempo festeggio la serata una volta tornato a recuperare i giubbotti per andarmene mi accorgo che era sparito tutto" si sfoga il cantante.
Aka7even spiega il perché avesse lasciato il giubbino incustodito: "La cosa assurda è che appunto era un privè controllato con tanto di accesso limitato, non perciò un posto qualunque. all'interno del giubbotto era presente il mondo, tra cui carte di credito e bancomat, patente, carta d'identità e tanto altro ancora. è la seconda volta che mi capita nel giro di un anno e mezzo un'esperienza simile e sinceramente non so più dove andremo a finire a te che mi hai fottuto tutto ti posso solo dire che le carte si bloccano e rifanno, i documenti anche e il portafoglio idem ringraziando il cielo campo lo stesso e continuo ad andare sempre avanti ma ricordatevi che il karma gira e le nostre azioni dicono e definiscono chi siamo realmente".
Aka7even ha terminato qualche mese fa il suo tour estivo e lo scorso giugno ha pubblicato il singolo Rock N Roll, che ha, appunto, portato in giro sui palchi estivi. Il suo primo album è quello omonimo uscito nel 2021, poco dopo la fine di Amici, ma il cantante è al lavoro sul nuovo. Lo spiegava in un post di settembre, di ritorno da Londra, dove aveva lavorato con i produttori PARISI: "Londra mi ha lasciato qualcosa di indelebile sarà stata la musica, l’energia, il posto, le persone, ma sento di essere tornato come una persona nuova ho avuto l’onore di lavorare con i @weareparisi che prima ancora di essere dei produttori e musicisti spaziali sono persone fantastiche. (…) La musica finalmente sta arrivando ed è come un bambino che cresce, ora ha bisogno di me prima che possa essere definitivamente vostra, ma vi assicuro che è quasi pronta".