Rod Stewart dice addio al rock n’roll: “Bisogna stare attenti ai testi, non siamo più negli anni 70”
In un'intervista rilasciata alla BBC, il celebre rocker Rod Stewart ha incominciato a esplorare l'idea di ritirarsi dalle scene rock: l'autore 78enne di The Great American Songbook ha rivelato di aver pensato negli ultimi anni di volersi concentrare su altri generi, con cui da tempo sta flirtando. Non un addio alla musica vero e proprio, ma un saluto finale a brani come Hot Legs o Maggie May o Do ya think I'm sexy. Recentemente, in riferimento a questo processo evolutivo scattato in Stewart, l'autore ha prodotto un album swing con Jools Holland, un progetto che vedrà la luce solo l'anno prossimo: "Voglio andare in quella direzione. Voglio lasciarmi alle spalle il rock'n roll".
L'addio al rock n'roll di Sir Rod Stewart
Ancora lontano il momento del ritiro per Rod Stewart: l'uomo ha pubblicato nel 2021 il suo ultimo album di inediti intitolato The tears of Hercules, un progetto che ha attraversato la pandemia e che ha anche permesso una pausa di riflessione al cantate di Sailing. Infatti proprio Stewart, in un'intervista di Charlie Stayt della BBC ha chiarito quale sarà la sua direzione musicale nei prossimi anni, allontanando anche l'idea di un ritiro dall'orizzonte: "In realtà non mi sto fermando. Non vado in pensione ma voglio andare avanti. Ho avuto un grande successo con The Great American Songbook e ho appena fatto un album swing con Jools Holland, che uscirà il prossimo anno quindi voglio andare in quella direzione". Ci sarebbero più motivi per questa sua scelta, per questa sua nuova inclinazione, ma il più dominante è sicuramente l'importanza dell'esibizione sul palco con brani come Hot Legs: "Voglio solo lasciarmi alle spalle tutta la roba rock ‘n' roll. Tutto deve finire prima o poi".
"Bisogna stare attenti a ciò che si dice in una canzone, non sono più gli anni '70"
Nello stesso periodo in cui ha messo in vendita la sua casa di Los Angeles da oltre 70 milioni di dollari, Rod Steward ha riconosciuto l'importanza della progressiva evoluzione dei tempi, sottolineando come non sia più il caso di portare in live brani come Maggie May e Do Ya Think I'm sexy: "Adesso bisogna stare attenti a ciò che si dice in una canzone e quelle non sono più appropriate: erano negli anni '70 ma adesso non lo sono più". Non solo motivi legati alla percezione del pubblico, ma anche al proprio aspetto fisico: "Devo andare avanti, non voglio cantare Hot Legs quando avrò 84 anni". Nel frattempo, ha annunciato che i prossimi concerti al Castello di Edimburgo saranno gli ultimi in cui si esibirà con degli spettacoli rock n'roll, prima del periodo swing jazz dei prossimi anni. Nel frattempo, la prossima estate sarà in tour con Boy George, insieme ai suoi Culture Club, un sogno che si avvera: "Voglio andare in tour con una big band e suonare solo queste cose che amo. È un genere dal rock ‘n' roll, anche se è da lì che è nato tutto"