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Rihanna su Vanity Fair: “Chris Brown? Sono il suo fallimento”

La popstar delle Barbados torna a parlare della sua storia tormentata con Chris Brown: “Io sono stata il suo fallimento, gli ricordavo i momenti brutti della sua vita. Non lo odio. Non siamo amici, ma non siamo nemici”.
A cura di G.D.
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Bellissima, come sempre del resto. È tornata Rihanna, lo fa dalla porta principale, la prima pagina del prossimo numero di Vanity Fair in edizione americana. Si parla di tutto, non solo di musica e non è certo una novita per la ribelle popstar delle Barbados. E poi c'è lei, Annie Leibovitz dietro l'obiettivo ad assicurare al servizio l'ultimo tocco da artista, la ciliegina sulla torta. L'intervista è di quelle a cuore aperto e senza freni: si va da Chris Brown, lo storico ex che la gonfiò di botte fino a Leonardo Di Caprio, uno dei tanti passati e andati via nel giro di qualche capriccio, così come Lewis Hamilton.

Su Chris Brown:

In quella relazione riuscivo a sopportare tutto il dolore, forse solo perché alcune persone sono più forti di altre. Forse sono nata per gestire al meglio roba del genere. Forse io sono la persona che è quasi l’angelo custode di quest’altra persona, sono lì quando non è abbastanza forte, quando non capisce il mondo, quando ha solo bisogno di qualcuno per incoraggiarlo in modo positivo e dire la cosa giusta.

Una grandissima delusione per Rihanna che sperava di cambiare Chris Brown:

Ho subito sentito che la gente non lo capiva, anche dopo quello che successe. Dopo un po' ti rendi conto che il nemico sei tu, in una situazione come questa. Vuoi il meglio per lui, ma gli ricordi i suoi fallimenti e i momenti brutti della sua vita. Se pensi di poter tollerare certe cose, lui penserà che vali meno, perché sa che non meriti quello che ti darà. Non lo odio. Non siamo amici, ma non siamo nemici.

Di progetti personali nemmeno a parlarne, solo tanto gossip.

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